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Sergio: gara decisiva solo per la Lazio. Strama grande allenatore

Un confronto tra Lotito e Pozzo parte dal comune denominatore, il bilancio sano. Ma se a Udine è logico questo discorso viste le dimensioni della città, con successi che sono i piazzamenti, alla Lazio va meno bene perché Roma ha altre esigenze...

Monica Valendino

Un confronto tra Lotito e Pozzo parte dal comune denominatore, il bilancio sano. Ma se a Udine è logico questo discorso viste le dimensioni della città, con successi che sono i piazzamenti, alla Lazio va meno bene perché Roma ha altre esigenze e Lotito dovrebbe tenere i giocatori e non venderli. Sono l'uno il contrario dell'altro, ma se a Udine funziona la politica, a Roma no. La differenza sta qui.

Entrambe le società, comunque, sono molto presenti in  Lega e questo vale tanto: i numeri in Lega valgono e Lotito, tra tanti difetti, ha capito che riuscire a mettere alle spalle al muro le big non è cosa da poco. Sono stati bravi a coalizzarsi per ottenere il massimo.

Arrivando alla gara di domenica sarà decisiva solo per la Lazio: se non va in Europa è dura, per l'Udinese è un anno zero dove Stramaccioni sta facendo più che bene dopo il ciclo Guidolin. L'Udinese continui così, a Udine c'è il tempo per fare grandi cose con questo allenatore. Vedo pericoli più per la Lazio, sarebbe fallimentare non andare in Europa.

Detto questo però l'Udinese può giocarsela, si sta sottovalutando troppo il lavoro di Stramaccioni, basti vedere la gara con la Juve. I bianconeri possono fare una grande gara, sta cominciando un percorso e sta dimostrando quello che può fare.

Infine una considerazione  su Allan: per me è il nuovo Giannichedda, l'ho già detto. E' un carro armato con piedi buoni. Ho paura che finisca sul mercato, spero che Pozzo riesca a trattenerlo, ma il mercato lo fa il denaro purtroppo. Come fare a dire no a 30 milioni, specie con i procuratori di mezzo.

Raffaele Sergio @Mondoudinese

 

 

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