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Tesser: l’Udinese non può non essere di qualità con i punti che ha

E’ un paradosso del calcio: l’Inter pensa alla Champions e ha 17 punti, l’Udinese ne ha 18 e guarda alla salvezza. L’Inter ha fatto meno di quanto fatto, ma deve invertire una rotta drasticamente, mentre per l’Udisse...

Monica Valendino

E' un paradosso del calcio: l'Inter pensa alla Champions e ha 17 punti, l'Udinese ne ha 18 e guarda alla salvezza. L'Inter ha fatto meno di quanto fatto, ma deve invertire una rotta drasticamente, mentre per l'Udisse giustamente l'obiettivo è la salvezza, ma dove sono i problemi per raggiungerla? Certo, a Udine è meglio essere prudenti, a Milano serve dare obiettivi e speranze. Tutto qui il paradosso. E' un modo di gestire le piazze.

Avendola vista in Coppa Italia dico che la squadra friulana ha una squadra ben costruita, e che ha possibilità: il centrocampo è vero che ha quantità, ma anche qualità, vedi Kone, Guilherme, Fernandes. Se si pensa che il primo ha giocato i mondiali e ha avuto problemi, il brasiliano è un giovane appena arrivato Fernandes ha mostrato quello che sa fare, allora le qualità tra trequartisti  centrocampisti avanzati, chiamamoli come vogliamo, ci sono, vanno solo recuperate.

I punti Strama li ha fatti, vuol dire che ci sono periodi dove tutto va bene e altri periodi no come questo: serve continuità, ma con tutti i giocatori al top credo la possa trovare. Una squadra non può essere scarsa una volta e forte un'altra.

Domenica sarà una gara simile a quella col Milan: è una buona squadra quella di Mancini, ma non sta benissimo. Vedo una gara dove l'Udinese può fare bene, ma deve giocare al top, di certo sono due squadre alla ricerca di una quadratura. Attenzione al fattore nervoso.

"Attilio Tesser

©Mondoudinese

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