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Grazie Chievo!

Redazione

Un titolo irrispettoso, forse, ma grazie al Chievo l'Udinese può stare più tranquilla. Prestazione dei bianconeri comunque buona

Probabilmente per qualcuno il titolo è ingiusto ed irrispettoso, me ne rendo conto, ma la vittoria dei clivensi a Frosinone impedisce alla squadra ciociara di accorciare la classifica tra quella impegnate nella lotta alla retrocessione.

Un Chievo che abbiamo battuto in trasferta appena una settimana fa, mentre non ci è riuscito il bis a Firenze, nella seconda dei due impegni esterni, merito di una Fiorentina tecnicamente e tatticamente superiore. Le possibilità di una vittoria, o quanto meno di uscire indenni dal Franchi, erano legate al buon momento che la squadra di Colantuono stava attraversando, ma fin dai primi minuti si è visto come la viola era padrona del campo e del gioco, andando più volte vicina alla realizzazione.

L'Udinese comunque ha fatto il possibile, dal canto suo, riuscendo anche a collezionare alcune occasioni da gol, su tutte il palo di Widmer e l'occasione mancata da Di Natale, per la quale, quest'ultimo, mi auguro non ricada in depressione volendo appendere fin da subito le scarpe al chiodo. Non lo deve assolutamente fare, anche perché, ancora una volta, ha dimostrato di essere più determinante del giovane criollo galoppante uruguayano. Era una trasferta proibitiva e lo sapevamo, ma rispetto alle noiose e prevedibili prestazioni del passato, la squadra ha dato l'impressione di essere presente, inferiore, ma presente.

Ora il pensiero va all'Inter, che arriverà al Friuli da capolista e vorrà andarsene nella stessa posizione, mentre l'Udinese pagherà lo scotto delle ammonizioni dei diffidati Danilo e Felipe che saranno assenti per questa sfida e costringeranno all'emergenza il reparto difensivo. Sta di fatto che ce la giocheremo ugualmente, proveremo a vincerla ugualmente, qualsiasi cosa succeda.

Anche per questo, grazie Chievo

Paolo 'Il Mino' @MondoUdinese