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Udinese, a Bergamo la vittoria di Delneri

Una partita incredibile quella andata in scena a Bergamo tra Atalanta e Udinese, una vittoria quella dei bianconeri che in pochi avrebbero pronosticato prima della gara considerato il valore della squadra di casa, compagine tra le più forti del...

Massimo Liva

Una partita incredibile quella andata in scena a Bergamo tra Atalanta e Udinese, una vittoria quella dei bianconeri che in pochi avrebbero pronosticato prima della gara considerato il valore della squadra di casa, compagine tra le più forti del campionato. Dopo gran parte del primo tempo praticamente a senso unico, in cui l’Udinese si è completamente affidata ad un eroico Karnezis ecco arrivare la rete di Duvan Zapata al primo e unico tiro in porta dei bianconeri nella prima frazione, rete fortemente voluta e cercare con caparbietà da parte dell’attaccante colombiano dopo un periodo di astinenza.

Il pareggio immediato dei bergamaschi ad inizio ripresa non ha spaventato mister Delneri che con un abile mossa ha dato un impronta decisiva alla partita. La sostituzione di Hallfredsson con Perica ha fatto capire a tutti che l’intenzione del tecnico friulano non era quella di coprirsi e difendere il pareggio, ma di cercare di spaventare l’Atalanta provando a colpirla in contropiede e a vincere la partita. Si può tranquillamente affermare che quella di Bergamo è stata la vittoria di Delneri che con le sue mosse ed i suoi cambi ha cambiato l’andamento della gara. L’inserimento di Matos poi al posto di Zapata ha dato ancora più vivacità all’attacco bianconero devastante nel finale del match. Riuscire ad avere la meglio su un campo ostico come quello di Bergamo è una vera e propria impresa, l’Udinese ci è riuscita, grazie anche ad un pizzico di fortuna che non guasta mai in questi casi, ma si sa che la buonasorte talvolta bisogna anche meritarsela. Nel primo tempo la squadra di Delneri ha rischiato grosso, ha sofferto, ha resistito cercando di limitare una scatenata Atalanta, formazione forte in tutti i reparti, organizzata e di qualità che può ambire ai primi posti della classifica.

Poi la grande reazione dell’Udinese, orgogliosa e sbarazzina che grazie al gioiello di Fofana si è riportata in vantaggio per poi chiudere la gara con il solito Thereau che ha realizzato il terzo gol. Questa è l’Udinese che piace ai tifosi, quella che non ha mai smesso di crederci con il Bologna per poi segnare la rete decisiva all’ultimo secondo con capitan Danilo, quella che a Bergamo nonostante la grande sofferenza ha stretto i denti per poi colpire l’avversario al momento giusto non dando possibilità di replica. In pochi ci erano riusciti in questo stadio, l’Udinese ha dato prova di maturità e compattezza, la squadra è ormai specchio del proprio allenatore, ha acquisito carattere e orgoglio del tecnico friulano sempre più amato dai propri tifosi.

Ora la classifica sorride di più ai bianconeri, c’è però adesso la grande chance domenica contro il Crotone di poter rilanciarsi in maniera netta e decisiva in campionato, altri tre punti da conquistare senza se e senza ma per poter continuare la risalita e per regalare soddisfazioni importanti ai tifosi friulani

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Una cosa è certa, non si vince 3-1 a Bergamo solo grazie alla dea bendata, l’Udinese non ha rubato nulla, ottenendo tre punti fondamentali con cinismo e maturità. Ora testa al Crotone, per non fermarsi proprio sul più bello, ma siamo sicuri che con Delneri in panchina non si corrano rischi di questo tipo.

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