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Udinese, storie di sponsor: Dallo Stadio Moretti a Sanson alla Dacia.

Foto Udinese.it

L'Udinese è stata sempre una squadra all'avanguardia: dal primo naming di uno stadio fino alla prima sponsorizzazione targata Sanson sui pantaloncini

Redazione

L'Udinese è sempre stata all'avanguardia. Oggi giorno si fa un gran parlare di 'naming' per gli stadi, tanto che a Udine è annosa la polemica sullo Stadio Friuli (denominazione che non  può essere sostituita), ma che da qualche stagione si chiama per la società col nome dello sponsor (Dacia Arena). Non  è però una novità: molti si scordano che Udine è stata all'avanguardia su questo tema fin dalla sua nascita visto che per decenni ha giocato allo Stadio Moretti che prendeva il nome dal famoso birrificio adiacente  ed è stata proprietario dell'impianto

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L'impianto era circondato da una pista in terra ovale, dove correvano le moto da speedway; questo rendeva il Moretti uno stadio speciale. Con la costruzione dello Stadio Friuli, la struttura divenne fatiscente e per un breve periodo fu il centro sportivo dell'Udinese, la quale vi faceva giocare le partite della squadra Primavera.

Ma non ci sono solo gli stadi nella storia degli sponsor dell'Udinese. L' 8 ottobre 1978, terza giornata del campionato di B, l'Udinese ospita in casa una delle favorite per la promozione, il Foggia. In questa giornata Teofilo Sanson patron del club bianconero e titolare dell'omonima azienda "Gelati Sanson"  ha fatto applicare sui pantaloncini dei calciatori il nome della sua attività commerciale. La cosa suscitò un gran clamore mediatico e la controversa interpretazione delle disposizioni (che prevedevano il veto di applicare la scritta del nome dello sponsor sulle maglie federali  senza però fare cenno agli altri indumenti del corredo sportivo) costò all'Udinese una multa di 10 milioni di lire. Oggi gli sponsor sono presenti ovunque...

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