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Salvezza Udinese: il punto della situazione

Redazione

Le statistiche (e il calendario) sorridono all'Udinese e i pronostici vedono i friulani uscire dall'impasse senza troppe difficoltà. Eppure... guai a sottovalutare la situazione facendo affidamento sull'inciampo delle altre, abbiamo bisogno di...

Le prossime due giornate di campionato vedono ben cinque squadre lottare per evitare il fatale terz'ultimo posto, con Benevento e Verona già matematicamente retrocesse. Le statistiche (e il calendario) sorridono all'Udinese e i pronostici vedono i friulani uscire dall'impasse senza troppe difficoltà. Eppure... guai a sottovalutare la situazione facendo affidamento sull'inciampo delle altre, abbiamo bisogno di punti!

PT

 37 GIORNATA

QUOTE SISAL

38 GIORNATA

SPAL

35

TORINO (T)

1 (2,45) x (3,25) 2 (2,90)

SAMPDORIA (C)

CHIEVO

34

BOLOGNA (T)

1 (2,90) x (2,30) 2 (2,50)

BENEVENTO (C)

CROTONE

34

LAZIO (C)

1 (4,50) x (3,70) 2 (1,78)

NAPOLI (T)

UDINESE

34

VERONA (T)

1 (5,50) X (4,00) 2 (1,78)

BOLOGNA (C)

CAGLIARI

33

FIORENTINA (T)

1 (1,50) X (4,00) 2 (1,60)

ATALANTA (C)

Il Verona gioca a mente libera oramai e un certo livore per lo sgambetto dell'Udinese che due anni fa la relegò matematicamente al campionato cadetto, ricorda alla tifoseria scaligera che questo derby s'ha da vincere.  I giocatori bianconeri sono senza gambe: si è visto come con l'Inter un pressing alto (e con i nerazzurri di certo motivati a far punti in vista della corsa Champions), ha denotato una presunzione atletica assolutamente non giustificata, con inevitabile debacle. Il Verona ha i suoi problemi, confermati dalla retrocessione, ma dentro l'area avversaria sono veloci; come noi sono forti in contropiede e allora si richiede ai friulani un centrocampo compatto, una squadra chiusa e corta. Un più umile 4-4-2 di contenimento che comunque permetterebbe alle ali di spingere e arrivare con lanci lunghi (non è ora di tecnicismi) alle due punte, una di forza e una di velocità. Pensare che tanto le altre faranno peggio è un po' rischioso, perché peggio di noi ora come ora non sta facendo nessuno.