news calcio

De Laurentiis: “Serie A competitiva se tornerà a 16 squadre”

Il numero uno del Napoli indica un'unica soluzione per riavere un campionato all'altezza degli altri tornei d'Europa: "Ho già parlato con Tavecchio, ha detto che dobbiamo imporci noi presidenti"

Redazione

L'avvio di campionato disastroso da parte di alcune formazioni ha fatto scattare più di un allarme ai vertici della Federcalcio (e non solo). Dopo le dichiarazioni "forti" di ieri del presidente del Coni Giovanni Malagò oggi è stato il presidente del Napoli Aurelio De Laurentiis a puntare il dito contro la formula attuale. "Nel 1986 in serie A eravamo 16 squadre, ora siamo diventati 20 - ha dichiarato il numero uno del club partenopeo a Radio 24 -. Se fossimo ancora 16 con una sola retrocessione, saremmo tutti più felici e competitivi. Abbiamo squadre che perdono 6-0, ho affrontato il problema con Carlo Tavecchio, lui dice che dobbiamo imporci noi. Dobbiamo sederci intorno ad un tavolo e decidiamo, come fa la Uefa, come rimodulare il calcio. Ma non c'è la capacità reattiva di decidere. Sono in crisi gli uomini che conducono le danze di un calcio che è un'industria. Lo conducono con una mentalità di 20 e 30 anni fa che non paga più. L'Europa è un'altra calcisticamente parlando. Il mercato? Nell'ultimo mercato sono stati spesi centinaia di milioni e tutto è cambiato. Prima quando uno spendeva 50-60 milioni, sembrava che fosse una grande operazione, ora è diventato tutto una follia".

Potresti esserti perso