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Udinese | Pafundi sulla Nazionale: “L’esordio è un sogno che si avvera”

Pafundi
Il baby talento degli azzurri ha raccontato sui social l'emozione per il debutto nella vittoria per 3-1 contro l'Albania

Redazione

Il classe 2006 Simone Pafundi ottiene un altro record. Dopo esser stato il calciatore più giovane ad esordire in Serie A all’età di 16 anni, 2 mesi e 10 giorni, è diventato il terzo calciatore più giovane a esordire con la maglia della nostra nazionale (16 anni, 8 mesi e 2 giorni), alle spalle di Rodolfo Gavinelli (16 anni e 98 giorni nel 1911) e Renzo de Vecchi (16 anni e 113 giorni nel 1910) che detiene il record assoluto. Nell’amichevole di mercoledì sera l’Italia di Roberto Mancini ha affrontato l’Albania vincendo 3-1 e il nostro c.t. ha concesso al giovane italiano 5 minuti che non dimenticherà mai.

Lo stesso giocatore ha raccontato le emozioni sui canali sociali degli Azzurri. L'attaccante bianconero ha esordito parlando dell'impatto emotivo che ha avuto nel prendere parte alla partita: "L'emozione dell'esordio è stata tanta e forte perché è un sogno che ho da quando sono piccolo. È stato tutto molto bello".

Le parole di Pafundi

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Il classe '06 ha continuato raccontando cosa gli ha detto il c.t. Roberto Mancini prima del suo debutto contro l'Albania: "Non mi ha detto niente, penso per farmi giocare tranquillo". La prima cosa che ha fatto è stato chiamare i genitori: "Ho videochiamato subito mia mamma poi mio padre e mio fratello". Poi il baby talento ha anche speso alcune parole per il settore giovanile dell'Udinese, società in cui milita dal 2014 e il processo che lo ha aiutato ad arrivare a questo traguardo: "Molto perché è stato un trampolino. Ringrazio tutto lo staff dell'U17 perché è anche merito loro se sono qua". Cambiando rapidamente discorso, non puoi perdere tutti gli aggiornamenti che riguardano le estensioni contrattuali bianconere. Dopo il rinnovo di Walace fino al 2026, ecco tutte le ultime sul possibile prolungamento di contratto da parte dei due capitani. Il punto su Roberto Pereyra e Bram Nuytinck <<<