Udinese-Atalanta / Campoccia: ”Grave non aver rinviata la gara. Sabato…”

L'Udinese si sente fortemente penalizzata. Secondo la società friulana, la Lega ha costretto la squadra a scendere in campo contro l'Atalanta nonostante l'alto numero di indisponibili. Per questo motivo, il club bianconero ha deciso di depositare un preannuncio di ricorso al Giudice Sportivo della Lega Serie A. Nel frattempo, il vice presidente dell'Udinese Stefano Campoccia è intervenuto ai microfoni di Radio Punto Nuovo per fare il punto della situazione. Ecco le sue parole.

L'intervento di Campoccia

Queste le parole del vicepresidente. ''E’ molto grave il provvedimento adottato, ovvero la mancata richiesta di rinvio. Forse non tutti lo sanno, ma è giusto sapere che il provvedimento del TAR è stato notificato il sabato pomeriggio, cioè la vigilia della gara con i giocatori che non hanno potuto avere la possibilità di allenarsi'' - prosegue Campoccia - ''Il provvedimento è inaudito, i connotati gravi e mai visti prima. Non è pensabile che l'organizzazione non tenga conto che il principio della competizione è che si debbano mettere in condizione gli atleti di allenarsi in maniera regolare. Cosa non accaduta nel percorso. L'ASL ci ha impedito di fare attività sportive di contatto e si è visto il risultato.Ogni giocatore è imprenditore di se stesso e ha dovuto giocare compromettendo in maniera consistente la propria stagione e quella dell'Udinese. È incomprensibile come l'organizzazione della competizione non abbia tenuto conto di questa cosa'' - ma non finisce qui - ''Abbiamo chiesto il rinvio di qualche ora, ma non siamo stati ascoltati. La scorsa stagione era stato posto un altro provvedimento che aveva elementi di ragionevolezza nel regolamento. Sono all'oscuro dei motivi per cui sia stato modificato il regolamento''.

Protocollo

Campoccia ha proseguito. ''Prima della sciagurata pausa invernale, molti dei nostri giocatori era già con la terza dose. Chi non l'aveva fatta era un ragazzo o era all'estero. La famiglia Pozzo ha dato la dimostrazione di un rigore gestionale che è il vanto della nostra società. Se la Premier League gioca solo tre partite a dicembre e riesce a rinviare, un motivo ci sarà. L'anno scorso abbiamo superato una situazione contrattualmente ancora più difficile'' - continua il vicepresidente - ''Credo che in questo momento dobbiamo fare tutti un atto di responsabilità e magari la Lega, anche se tardivamente, se ne renderà conto. Spero che si vada nella direzione di modificare questo protocollo che è poco adatto. Dobbiamo uscire da un problema serio: quanto accaduto all'Udinese può succedere ad altri club e minerebbe la regolarità del campionato. Speriamo il Giudice Sportivo capirà la problematica del momento''. Nel frattempo, è in arrivo il primo rinforzo per Cioffi. Ecco di chi si tratta <<<