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News Udinese – Marino continua: “Andava fermato il campionato…”

Marino

Il direttore dell'area tecnica bianconera continua la sua lotta nei confronti della Lega Calcio. Ecco le sue dichiarazioni alla Gazzetta

Redazione

La situazione in casa bianconera continua ad essere molto difficile. La società si sta muovendo, utilizzando anche le vie legali, per far capire che il match di domenica pomeriggio non andava giocato. Proprio oggi il direttore dell'area tecnica ha rilasciato un'intervista alla Gazzetta dello Sport. Andiamo ad ascoltare le sue dichiarazioni, riguardo uno dei momenti più difficili per la società Pozzo.

Una partita fantasma

"Il ricorso? Questa è materia di avvocati. Abbiamo emanato un reclamo perché ci sono delle serie motivazioni. Quella di domenica è stata una partita fantasma. Abbiamo chiamato dei ragazzi che stavano a casa sul loro divano, alle dieci del mattino stesso per digli che dovevano scendere in campo. L’autorità sanitaria ci aveva bloccato l’attività fino al 9. Il team non si allenava da oramai sette giorni. Il bomber portoghese Beto si è negativizzato all'ultimo, con conseguente visita medica. Non giocavamo una partita dal 18 dicembre a Cagliari e pure la Primavera era ferma da tempo." Marino ha poi continuato: "Io, avrei fermato il campionato per due turni. Il giorno della Befana. Già quattro partite erano saltate, compresa la nostra. Dovevamo andare a Firenze. Sicuramente era la soluzione migliore. Rinviavi i match in maniera da riflettere sulla situazione che si era creata".

Il modello Premier

Come se non bastasse, ieri pomeriggio si è aggiunto un altro positivo e parliamo di un giocatore che domenica pomeriggio era regolarmente in campo: "Capisce che guaio può essersi creato? Il titolare può aver contagiato i giocatori dell'Atalanta, ma non solo, anche i nostri dato che il contatto nello spogliatoio è ovvio, sia all’intervallo e dopo la partita dove per forza dovevano far la doccia". Il direttore dell'area tecnica ha chiuso dicendo: "Per il modello da seguire, concordo col presidente del Torino Urbano Cairo: quello inglese, decisamente più snello".

Si conclude qua l'intervista al dirigente delle zebrette Pierpaolo Marino. Intanto il mercato non si ferma. Ecco tutte le novità. Questo potrebbe essere il prossimo acquisto <<<