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Notizie Udinese – Cioffi senza veli: “Quando mi hanno scelto, ho pensato…”

Gabriele Cioffi

Il tecnico bianconero ha detto la sua alla redazione di Goal. Ecco il suo pensiero quando gli è stato ufficializzato il nuovo incarico

Redazione

La società si avvicina al prossimo incontro di campionato, mancano solo dieci giornate al termine della stagione si vuole fare il massimo per poter ottenere più punti possibili. Sicuramente l'avversario che arriverà alla Dacia Arena non sarà semplice da sorpassare, dato che stiamo parlando di una squadra in piena lotta per non retrocedere: il Cagliari guidato da Walter Mazzarri. Nel frattempo il mister Gabriele Cioffi ha rilasciato un'intervista al sito di goal.com, scopri le sue dichiarazioni e anche il suo primo impatto in una panchina così importante come quella friulana.

L'accordo

"Mi è arrivata una chiamata ed era il direttore sportivo che mi chiedeva di andare in sede. Ho chiamato mia moglie e le ho detto: 'Senti, ci hanno licenziato'. Quando apro la porta, trovo il presidente e il direttore sportivo: mi hanno dato la panchina. Ero scioccato. Appena mi è stata fatta la proposta, ho subito chiesto perché e mi hanno detto: 'Perché hai guidato la squadra in una partita contro la Lazio la scorsa stagione e hai vinto, quindi vogliamo darti questa possibilità".

Non solo il retroscena sull'approdo in bianconero, ma anche parole al miele verso i componenti del team.

Su Beto e Deulofeu

"Gerard in campo non può fare quello che vuole, ma può farlo nel ruolo che gli assegno. Per il momento sta andando molto bene. Quando gli chiedi di andare in campo alle 15 lui lo fa 10 minuti prima, lo trovi già lì. Questo atteggiamento è fantastico e facilita il mio lavoro". Ha continuato parlando di Beto: "Ha il potenziale per essere un top player perché vuole esserlo. Per il momento desidera lavorare e migliorare il più possibile. Da poco abbiamo avuto un confronto e parlato su cosa può fare di meglio sul campo".

Si conclude qua l'intervista del coach, ma non finiscono le novità di MondoUdinese. Uno dei due campioni appena citati potrebbe alzare bandiera bianca. Contro il Cagliari non ci sarà <<<