MUD
I migliori video scelti dal nostro canale

udinese

News Udinese | L’ex Rossitto: “Sottil uno dei migliori, mi ricorda Capello”

Udinese
Tra i grandi estimatori di Sottil, c'è Fabio Rossitto, compagno di squadra del mister nella stagione 2002/03 proprio in bianconero

Redazione

Dopo le tre gare senza vittoria e un calo evidente dal punto di vista del gioco, inizia a serpeggiare nell'ambiente friulano un po'di pessimismo. Il timore è che la partenza sprint sia stata solo un fuoco di paglia e che adesso i bianconeri facciano fatica a trovare la vittoria. Tra gli addetti ai lavori c'è ancora chi crede in Sottil e nella qualità della squadra. Tra i grandi estimatori dell'Udinese, e di Sottil in particolare, c'è Fabio Rossitto, compagno di squadra del mister nella stagione 2002/03 proprio in bianconero: “La vera novità di questa Udinese è proprio Sottil”, attacca l'ex centrocampista. “Ammetto che mi ha sorpreso e adesso dico che è uno dei migliori. Vedo una grandissima carriera per lui perché ha personalità e ha portato mentalità”.

Rossitto ha parlato anche del tecnico piemontese come calciatore. “Sì, sapevo che era determinato in campo. Lo ricordo così. Ma per stare dall'altra parte della barricata, in panchina, ci vogliono anche competenza, visione, intelligenza". Secondo lui infatti, è proprio Sottil che ha permesso la svolta all'Udinese, anche perché è stato in grado di dare alla squadra un importante accorgimento tattico: ha alzato il baricentro di 20 metri. E questo è stato il primo indicatore della sua mentalità vincente. "Per la grande personalità, messa in campo alla prima stagione in A, mi ricorda due grandi: Conte e Capello”.

Le parole di Rossitto

—  

L'ex giocatore ha poi proseguito, parlando di come Sottil abbia a sua disposizione un collettivo di qualità. Il migliore degli ultimi? “Questa è la squadra migliore delle ultime per i ricambi a disposizione, ma credo che quella che più di tutte doveva puntare alle Coppe era quella dello scorso anno. A dimostrazione che la differenza la fa l'allenatore". In estate sembrava che il gruppo venisse smantellato, invece sono arrivati giocatori forti, vedi Lovric, e Sottil li ha assemblati in poco tempo. I meriti sono tutti dell'allenatore, comunque ben appoggiato dalla società. "Qui voglio fare un plauso a Gino Pozzo, spesso criticato quando le cose vanno male ma a cui non si riconoscono mai i meriti per quando vanno bene". Cambiando rapidamente discorso, ma restando sul mercato. Passiamo a quello in entrata. Le ultime sull'affare Matheus Martins <<<