Fiorentina-Udinese / Sottil: “L’ottavo posto è come vincere lo scudetto”

L'Udinese esce sconfitta dall'Artemio Franchi di Firenze. Ecco le dichiarazioni del tecnico bianconero Andrea Sottil al termine del match. Il punto del mister.

Ottavo posto sfumato, che cosa c'è in particolare per la sua squadra che non ha funzionato?

"Per noi l'ottavo posto sarebbe come vincere lo scudetto. Noi stiamo facendo qualcosa d'importantissimo siamo consapevoli che raggiungere qualcosa in più sarebbe come vincere lo scudetto. Quindi piedi per terra ed analisi lucide senza fare voli pindalici. Sapevamo che quella di oggi sarebbe stata una partita difficile contro una rosa che sappiamo abbia dei giocatori molto importanti ed anche molto forti. Devo anche dire che i nostri ragazzi hanno fatto una grande partita e ci hanno provato fino alla fine. Abbiamo provato con i nostri mezzi a mettere in difficoltà una squadra come la Fiorentina. Il gol preso all'inizio si poteva sicuramente evitare, poi la squadra però è rimasta sempre in partita nel primo tempo ma anche nel secondo. Ricordiamo anche che la squadra ha preso un palo e ci ha provato per tutta la gara. Potevamo essere un po' più cattivi, complimenti ai ragazzi. Ci abbiamo provato fino in fondo non ci siamo riusciti, pazienza e testa alla Lazio".

Sul gol del primo tempo la squadra è rimasta un po' spaventata dal palo di Duncan?

"Adesso il gol lo devo rivedere meglio. Si parla comunque di una situazione in cui dovevamo essere più concentrati. Chiaro che andare subito sotto così poi la partita contro la Fiorentina si mette subito in salita. Questo è un gol che noi non dobbiamo subire perché ne abbiamo le capacità. Adesso non stiamo lì a fare processi per questo gol, ripeto la squadra è stata in partita e la cosa che dispiace è non avere tutte le armi a disposizione per controbattere. Siamo dispiaciuti dei tanti infortuni. Devo fare solo i complimenti a tutti quelli che hanno giocato".

La scelta tattica

Hai invertito Samardzic con Pereyra, qual è l'obiettivo di questo cambio?

"Perché Pereyra arrivando da mezz'ala è un vero e proprio maestro. Oggi bisognava guidare Ebosele e nelle scalate con le uscite quella al fianco è sempre stata una catena molto consolidata. Comunque vorrei ricordare che la squadra ha perso Deulofeu, Beto, Ehizibue, Success e sono tutti titolari. Lazar inoltre è un giocatore ideale per mandare in crisi i loro centrali e lo abbiamo trovato poco nel primo tempo. Ricordiamo che lui ha le qualità per servire gli esterni e poi far arrivare la palla in mezzo alle mezz'ali che si possono rendere pericolosi con i loro inserimenti. Nestorovski è sicuramente un grande combattente, ma ha un grande bisogno degli inserimenti da parte dei centrocampisti e dei quinti. Di conseguenza Pereyra è molto più bravo negli inserimenti ed è stato proprio il motivo per cui ho messo lui al posto di Samardzic".

Si è conclusa l'intervista del tecnico Andrea Sottil. Non perdere tutti i voti attribuiti questo pomeriggio. Ecco le pagelle di Fiorentina-Udinese <<<