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Udinese – L’ex Galparoli: “Sono impressionato da Destiny Udogie”

Udogie
L'ex colonna portante della difesa bianconera ha detto la sua su questo team. Ecco il punto fatto dal difensore Galparoli

Redazione

La squadra bianconera continua ad avere voglia di sorprendere e fare la differenza. Questo campionato è iniziato nel migliore dei modi, con ben tre vittorie di fila dopo un pareggio ed una sconfitta. I dieci punti in classifica collocano l'Udinese assieme a tutte le grandi del nostro campionato e si parla di un team roccioso che gioca un buon calcio. Non sarà facile per nessuna squadra riuscire a mettere in difficoltà le zebrette ed anzi, spesso, sapranno che dovranno lasciare dei punti per strada. La vittoria ai danni della Roma è stata sicuramente la ciliegina sulla torta di questo avvio. Anche secondo l'ex difensore Galparoli quello di domenica è stato un match storico. Ecco le sue dichiarazioni.

"La squadra di Andrea Sottil mi ha impressionato contro la Roma. Ma ad oggi, da questa società, mi aspetto (senza ombra di dubbio) ulteriori capolavori: l'ossatura è robusta, tecnica e fisicità possono fare la differenza". L'Intervista non termina qua, visto che ha fatto anche il punto sul prossimo incontro: "Non dobbiamo dare per scontato ciò che scontato non è: sconfiggere gli emiliani sarà assai difficile. Prevedo battaglia al Mapei. I neroverdi, pur privi di Domenico Berardi, Defrel, che non hanno più Raspadori e Scamacca, rimangono un buon complesso, al di là degli ultimi risultati".

Il pensiero sui talenti bianconeri

"Sono formidabili, formano un tandem offensivo tra i migliori, mentre sono rimasto favorevolmente impressionato dal cursore sulla corsia di sinistra, Udogie, che ha fisico, cambio di passo, sicurezza e, soprattutto, parliamo di un giocatore che vista la sua giovane età, può migliorare ancora tantissimo". Si conclude qua l'intervista al difensore che ha affrontato e dato filo da torcere anche ad un grande come Diego Armando Maradona. Cambiando rapidamente discorso, però, non perdere tutte le ultime sul capitano Roberto Pereyra. Ecco cosa rischia il Tucu <<<