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Nahuel Molina
Nauhel Molina è stata una delle vere rivelazioni dello scorso campionato. L’esterno argentino arrivato dal Boca Juniors a parametro zero, dopo un primo periodo di adattamento ha trovato nella città di Udine l’ambiente ideale per poter crescere. Libero dalle pressioni che troppo spesso affliggono i giovani calciatori stranieri che approdano nel campionato italiano. Nella stagione passata, il classe '98 ha segnato due gol e fornito cinque assist in ventinove partite (18 da titolare). Grazie alle ottime prestazioni, si è anche guadagnto la convocazione in nazionale per la Copa America. Torneo vinto proprio dalla sua Argentina. Molina si è raccontato a 360° in un'intervista concessa alla Gazzetta dello Sport. Ecco le sue principali dichiarazioni.
L'esterno bianconero ha esordito così. ''Sto vivendo una favola. In un anno ho conquistato il posto da titolare in Europa, in Serie A con l’Udinese e ho vinto la Coppa America giocando nell’Argentina di Leo Messi, il mio idolo fin da bambino. Lo considero un genio. Questa mia crescita è merito anche di Luca Gotti. A lui devo tanto perché dal primo giorno ho sentito grande fiducia. Mi fa imparare dagli errori. Mi insegna a tenere la linea e vuole che vada all’attacco'' - prosegue Molina - ''De Paul? Sia con l'Udinese che con l'Argentina mi ha aiutato molto. Mi ha dato una direzione. Lo ringrazio. Adesso che è andato via, io e Pereyra abbiamo maggiore responsabilità, ma qui c’è gente esperta come Okaka, Nuytinck, Samir'' - ma non finisce qui - ''L'anno scorso siamo stati penalizzati dai troppi infortuni e dal covid. Stavolta speriamo di fare qualcosa in più della salvezza''.
Domani, i friulani esordiranno in campionato contro i ragazi di Allgeri. Molina la pensa in questo modo. ''Il mio gol dell'anno scorso contro i bianconeri me lo ricordo molto bene. Pereyra che dà palla a Rodri che mi serve sulla corsa e batto Szczesny. Poi sbagliammo sia noi, ma anche l’arbitro che diede quella punizione a loro a sette minuti dalla fine'' - continua l'argentino - ''Secondo me Stryger il fallo l'ha subito, non commesso. Domani sarà molto dura. Ci proveremo.'' Nel frattempo, ecco le probabili scelte di formazione dei due tecnici. Scopriamole insieme <<<
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