CesareNatali, ex giocatore delle file dell’Udinese tra il 2005 e il 2007, ha rilasciato un'intervista in cui ha commentato la futura gara di tra i friulani e la Dea in programma per Sabato 11 Gennaio. Natali si è espresso anche sul tema delle tante assenze nel reparto offensivo di entrambe e sulla guida attuale di Kosta Runjaic.
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Udinese – Natali: “si può osare e fare calcio…” Le parole dell’ex difensore
“Sono tutte assenze molto rilevanti ma non compromettenti per entrambe le squadre. Visto il volume di occasioni create in area di rigore, e la ricerca delle punte con i cross dal fondo, credo che Retegui mancherà molto più alla Dea che Lucca all'Udinese. Tra l'altro la difesa di Gasperini va a nozze sui riferimenti fisici prestanti quindi per l'Udinese potrebbe essere anche meglio giocare senza punte alte”.
L'ex bianconero ha proseguito commentando la guida di Runjaic: “Ha capito che si può osare e fare calcio. Il fatto che l’Udinese giochi sempre con il 3-5-2 non vuol dire niente perché la differenza è fatta dall’interpretazione dall’idea di come muovere i giocatori”. Natali chiude con un commento sull’esordio di Solet da ex difensore: “L’Udinese è riuscita a portarsi a casa un giocatore da fascia alta, da top club. È stato un incredibile colpo di mercato dei Pozzo. Ha struttura e qualità abbinate alla personalità. Non mi stupirei se a fine giugno l'Udinese avesse già richieste come le sta avendo Bijol”. Ecco le ultime di mercato: Il Milan sonda un’attaccante bianconero? Il punto <<<
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