Udinese – Ora o mai più: il talento scalpita / Cosa deciderà Gotti?

Naturalmente, il calciatore in questione è Lazar Samardzic. Il tedesco, insieme a De Maio, è l'unico calciatore di movimento a non essere mai partito da titolare. Gotti lo ha quasi sempre schierato negli ultimi 15 minuti di gara. Fino a questi momento, 85’ minuti spalmati su 8 presenze. Nonostante il ridotto minutaggio, l'ex Lipsia si è rivelato quasi sempre decisivo. Basti pensare al gol contro lo Spezia e all'assit per il gol di Beto a Bergamo. Il nuovo modulo potrebbe aiutarlo.

Infatti, nel 4-2-3-1, il classe 2002 agirebbe nel suo ruolo naturale, ovvero quello di trequartista. Un'alternativa potrebbe essere lo spostamente di Samardzic a sinistra, con Deulofeu a destra e Pereyra al centro. Tuttavia, anche se Gotti decidesse di optare per il 3-5-2, il diciannovenne non avrebbe problemi a ricoprire il ruolo di mezz'ala. Naturalmente, Samardzic non risolverebbe tutti i problemi dell'Udinese. Inoltre, deve ancora crescere soprattutto tatticamente. E’ innegabile, però, che un giovane talento come lui si meriti più occasioni per dimostrare il suo valore.

Al di là di dell'utilizzo del tedesco o meno, quello che conta è la vittoria. Siamo convinti che mister Luca Gotti schiererà la migliore formazione possibile per ottenere i tanto attesi tre punti. Il Genoa è avvisato. Nel frattempo, torniamo a parlare di calciomercato. Il direttore Pierpaolo Marino ha in mente una clamorosa idea. Scambio folle. Ecco tutti i dettagli <<<