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Udinese – Le parole nel prepartita valide per il posticipo contro i campani

Pussetto e Arslan

Hanno parlato i giocatori che saranno protagonisti in questa partita valida per la quarta giornata di campionato

Redazione

Tutti pronti alla Dacia Arena per il posticipo di questa quarta giornata di campionato. Il team bianconero vuole fare bene e sorprendere i partenopei che arrivano da tre vittorie su tre ed hanno collezionato il punteggio massimo ottenibile. Sono sette i punti invece guadagnati dalla squadra bianconera, parliamo di un pareggio contro la Juventus e due vittorie tra Venezia e Spezia. L'ultima vittoria in casa contro i campani è arrivata molto tempo fa, parliamo del 2015.  Andiamo ora ad ascoltare le parole dei protagonisti.

Pussetto

La stagione fortunatamente è iniziata nel migliore dei modi e sono molto contento, dato che ho lavorato tanto per raggiungere questo grado di preparazione. L'ultimo periodo è andato meglio di quanto potessi pensare anche se il caldo un po' mi ha frenato, nelle prime partite mi sono sentito in grande forma. Bisogna pensare match dopo match e sappiamo bene che la partita di questa sera sarà tutt'altro che facile e conosciamo l’importanza dei nostri avversari e della partita, non vediamo l’ora di giocare e fare una bella partita. Il Mister come al solito mi ha chiesto di dare tutto per aiutare i compagni, però voglio anche curare bene la fase offensiva e speriamo di fare una grande prestazione“.

 Marino

Marino

"Non faccio scongiuri, vorremmo sfruttare il fattore sorpresa e non il pronostico che ci vede sfavoriti. Siamo una squadra che non conosce i limiti ne nel male che nel bene. In settimana ho visto allenamenti a gran ritmo, il match è stato preparato molto bene da Luca Gotti e speriamo di poterci divertire. Abbiamo perso De Paul, ma abbiamo trovato Deulofeu. Lo spagnolo si è visto poco non per demerito suo, ma per i problemi fisici. Il giocatore per noi è un lusso, infatti ha dei margini di miglioramento enormi e può contribuire senza problemi sia in assist che gol per il team." Ha continuato su Samardzic "La responsabilità è di tutto il gruppo di lavoro, parte dal reparto scouting fino ad allenatore e direttori. Il tedesco è un predestinato e non deluderà nessuno, ha una grandissima personalità. Lo coccoliamo e lo facciamo crescere pian piano, per godercelo nel futuro."

Si concludono le interviste del prepartita. Scopri assieme a noi le formazioni ufficiali valide per l'incontro di questa sera <<<