Udinese | Per un Deulofeu che scende c’è un Nestorovski che sale

La vittoria di ieri ha dato molti spunti da analizzare per l'allenatore dei friulani. Uno dei casi più eclatanti è quello che riguarda da vicino il fronte d'attacco dei bianconeri. Nonostante i tre punti messi in cascina, le prestazioni di Deulofeu stanno facendo un po' storcere il naso ai tifosi friulani, consci di vedere un lontano parente del fantasista spagnolo visto lo scorso anno.

Il numero 10 è stato ancora una volta autore di una prova opaca. Deulofeu con la palla tra i piedi pare frenetico, poco lucido, tutti aggettivi impensabili se si pensa solo alla passata stagione, dove il catalano ha realizzato ben 14 reti, facendo gola a tanti club importanti. Quel giocatore pare essersi perso. Complici le voci di mercato, Deulofeu sembra voler strafare in partita, tenendo troppo il pallone e calciando ripetutamente verso la porta, quando in parecchie occasioni la scelta più appropriata sarebbe stata servire un suo compagno. L'Udinese, se vuole ambire ad un campionato importante, non può fare meno del suo leader tecnico. Proprio per questo motivo, mercoledì, Deulofeu non può mancare l'appuntamento con la Fiorentina, per dimostrare di essere ancora insostituibile, soprattutto a  poche ore dalla fine del mercato. Per un attaccante che scende c'è un attaccante che sale.

Il riorno di Nestorovski

Dopo essere stato accantonato dalla gestione Cioffi, Nestorovski ha convinto Sottil a suon di gol nel precampionato, figurandosi come miglior marcatore del ritiro bianconero. L'attaccante macedone si è sempre fatto trovare pronto quando chiamato in causa e mai come quest'anno può risultare importante un suo ritorno nelle rotazioni. Un punto di riferimento per i compagni e un lottatore in mezzo al campo, questi i pregi di Ilja Nestorovski. Ieri, entrato sul punteggio in parità, ha fornito l'assist vincente a Udogie. Una buona notizia per i friulani che sperano di avere un valore aggiunto rispetto alla passata stagione, quando le strade con l'Udinese sembravano destinate a separarsi. Bravo Sottil a crederci. Se invece vi siete persi la vittoria dell'Udinese contro il Monza, ecco le pagelle della nostra redazione <<<