MUD
I migliori video scelti dal nostro canale

udinese

Udinese | Vicario: “A Udine ero il secondo di Meret. Mi ha fatto crescere”

Vicario
L'estremo difensore dell'Empoli, cresciuto nelle giovanili dei friulani, si è raccontato in un'intervista alla Gazzetta dello Sport

Redazione

L'Udinese negli anni si è sempre distinta nel trovare e costruire giovani talenti. La rete di scouting dei bianconeri è tra la migliori in Europa, capace di potare negli anni a Udine giocatori del calibro di Molina, De Paul e tantissimi altri. Tra i tanti diventati a Udine calciatori a 360°, c' è qualcuno che è divenuto grande fuori dalle mura della Dacia Arena. Tra questi c'è sicuramente Guglielmo Vicario, autentica rivelazione delle ultime stagioni di Serie A.

L'estremo difensore friulano sta facendo parlare molto di sé, in Italia e all'estero per le sue prestazioni tra i pali. “Vado estremamente fiero e orgoglioso del mio percorso", ha raccontato alla Gazzetta dello Sport. “Ho scalato tutti i gradini che mi hanno permesso di essere quello che sono adesso. Una forza imprescindibile da cui non posso staccarmi. Ero dietro Meret nell’unico anno nelle giovanili dell’Udinese, nella Primavera. Sono stato secondo di Audero a Venezia e di Cragno a Cagliari“.

Le parole di Vicario

—  

Il suo talento ha attirato l’attenzione del Napoli, ma non solo. Su cosa ne sarà dopo Empoli, ha chiarito: “Futuro? E’ tutto da scrivere. Però adesso c’è una salvezza da conquistare a cominciare da sabato con lo Spezia. L’obiettivo è fondamentale per noi e per il club. Non sarei il Vicario di oggi senza tutto quello che mi ha dato l’Empoli”. Cambiando rapidamente discorso, non perdere la decisione di Sottil su i due attaccanti titolari. Ecco chi parte dal primo <<<