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UDINE - Mettere subito alla spalle il pareggio beffa dell'Udinese a San Siro contro il Milan. Il goal dei rossoneri è arrivato all'ultimo momento buono, su calcio di rigore. E proprio da qui è partita la conferenza stampa di Luca Gotti, in vista della gara contro il Sassuolo, che si giocherà domani alle 18:00. Ecco che cosa ha detto l'allenatore bianconero ai microfoni di Udinese Tv:
"Una squadra di livello è forte a livello mentale, questa è una delle caratteristiche imprescindibili, che va oltre gli episodi ed è capace di superarli senza contraccolpo, anche nel corso delle partite. Quello che è successo a San Siro non lo possiamo più cambiare, quindi dobbiamo avere tutta la forza mentale possibile per affrontare al meglio il futuro".
"Onestamente non ci ho parlato, peso che in situazione del genere sia superfluo. L’episodio è chiaro, non c’è bisogno di sottolineature. Pinzi è stato davvero bravo a sdrammatizzare il tutto durante l'allenamento. Ha accolto Larsen con un pallone chiedendogli di palleggiare a pallavolo".
"Non siamo molti e poi siamo stanchi, le tante gare si fanno sentire. Avremo bisogno di tutte le forze a disposizione possibili".
"Penso che Samir non ci sarà almeno fino alla prossima sosta. Becao, invece, nel contrasto con Rebic ha riportato una frattura scomposta al naso. Però mi ha dato la sua disponibilità per il Sassuolo".
"Ha fatto due mezzi allenamenti, dopo mesi. Lui è a disposizione, lo utilizzerò soltanto se necessario".
"Il Sassuolo gioca in un modo molto preciso, cerca di dominare la partita. Ha grandi qualità davanti, fa molti goal. Mi aspetto una partita simile a quella dell’andata. Non sarà però uguale perché non avremo attaccanti come Lasagna e Pussetto, che ti permettono ripartenze veloci. Giocheremo in modo diverso perché non abbiamo attaccanti con quelle caratteristiche".
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