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Udinese, il pagellone di fine anno

Monica Valendino

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WIDMER 6,5 Accantonato a inizio stagione, si è ripreso alla grande. Merito di De Canio che gli ha dato fiducia e assegnato i compiti che sa fare meglio. Acuti col Napoli e la Fiorentina, ma alla fine è stato sempre positivo.

EDENILSON 4,5 La delusione forse più grande della stagione. Il Genoa l'anno scorso avrebbe fatto carte false per tenerlo. Purtroppo è stato usato male, con compiti troppo impegnativi su entrambi i fronti. Ed è stato spostato a sinistra dove non ha mai reso. Molti gli errori fatali nati dalle sue zone.

BADU 6,5 Il Ghanese ci ha messo gol importanti e polmoni. E' calato fortemente alla distanza, ma la sua stagione rimane comunque importante.

GUILHERME 5 Un'altra stagione incolore. Prima l'infortunio, poi quando è stato chiamato in campo ha offerto tanti errori, senza ancora capire che posizione sia fatta per lui.

LODI 6 Arrivato in extremis per raddrizzare il ruolo di regista, ha cominciato bene, ma poi è calato alla lunga. Anche per lui vale il discorso fatto per molti suoi compagni: troppi alti e bassi, troppi errori che hanno determinato regali agli avversari. Sufficienza raggiunta grazie al girone d'andata.

KUZMANOVIC 6,5 Si è imposto subito come leader del spogliatoio. In campo da mezza è stato inventato regista, ma si vede che non è questa la sua posizione naturale. Lo spirito di sacrificio e il carisma sono stati però fondamentali nel finale di torneo.

FERNANDES 5 L'eterno incompiuto. Ha solo 21 anni, d'accordo, ma è troppo incostante: qualche giocata superba come a Empoli, ma anche tante partite anonime. Ma la causa va ricercata in allenatori che ancora non hanno capito dove davvero può rendere al meglio.

HALLFREDSSON 5,5 Arrivato da Verona con l'intento di rilanciarsi è apparso subito fuori forma. Giocatore fisico, di rottura, ha dato un contributo ben al di sotto delle aspettative.

ADNAN 5 L'impegno c'è. ma quante distrazioni tattiche! A volte è sembrato spaesato. Non ha ancora imparato la lingue e questo è un limite importante. Può crescere, ma c'è tanto da lavorare.  Rimarrà il gol al Genoa, ma anche tante gare dove l'avversario gli scappava.

ARMERO 5,5 Aveva cominciato benissimo, poi pian piano è finito di nuovo nel dimenticatoio. Un altro (mezzo) anno da meteora.

MERKEL, IÑIGUEZ, BALIC, PONTISSO SV Sono il futuro, questo è certo.

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