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europei 2021

Europeo – Ventura: ”L’Italia arriverà tra le prime quattro. Mancini…”

VENTURA

L'ex commissario tecnico della Nazionale è intervenuto ai microfoni della Gazzetta dello Sport per dire la sua sull'Italia e su Mancini

Redazione

L'Italia, dopo aver battuto 3-0 la Turchia nella gara d'esordio degli Europei, si prepara ad affrontare la Svizzera, reduce dal pareggio per 1-1 con il Galles. Il match è in programma per mercoledì 16 giugno alle ore 21, allo stadio Olimpico di Roma. L'ex commissario tecnico degli azzurri, Gian Piero Ventura, è intervenuto ai microfoni della Gazzetta dello Sport per dire la sua su dove può arrivare la Nazionale ed anche sull'attuale allenatore, Roberto Mancini. Queste le sue dichiarazioni.

L'ITALIA AGLI EUROPEI - ''Sicuramente l'Italia può arrivare tra le prime quattro. Poi dalle semifinali in avanti diventa molto difficile fare delle previsioni. Può accadere veramente di tutto. In generale, sono convinto che l'Italia sarà una delle protagoniste dell'Europeo. La squadra favorita è sempre la Francia, che in questo momento ha qualcosa in più. Poi ci sono le altre: Inghilterra, Italia, Belgio, Germania. Ma l'Italia può fare molto bene puntando sulla serenità e l'entusiasmo che hanno caratterizzato la lunga corsa di questi mesi''.

LA STELLA DEGLI EUROPEI - ''L'Inghilterra ha Phil Foden, la Francia ha Kylian Mbappé, il Belgio ha Romelu Lukaku. Tanto per citare tre giocatori importanti. Ma l'Italia ha la squadra, perché tutti i giocatori sono al servizio del gruppo. Questa striscia positiva ha confermato che siamo una squadra di club che casualmente gioca in un torneo per Nazionali''.

GIUDIZIO SU MANCINI - ''Mancini ha fatto un lavoro straordinario. Manca soltanto la ciliegina ad una torta preparata con grande cura. Dopo aver toccato il punto più basso, si poteva solamente risalire. Ma questo non era affatto né facile e né scontato. Mancini è stato bravo a lanciare anche tanti giovani che hanno fatto esperienza poco per volta ed ora sono diventati i punti fermi della squadra. Il ct Mancini i meriti se li è guadagnati sul campo, con i fatti e non con le parole''.