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Calciomercato Cagliari | Scatta l’allarme, adesso basta: Liverani è una furia

Redazione

Il nuovo allenatore del Cagliari non può rimanere a guardare in questo modo. Giulini e Capozucca stanno letteralmente smantellando la rosa del club sardo e questo non lo diciamo noi, lo dicono i fatti.

Liverani, Giulini e le tante (forse troppe) cessioni

Capozucca era stato anche fin troppo chiaro nella famosa conferenza stampa organizzata a fine della stagione. Il Cagliari avrebbe subito una vera e propria rivoluzione e la dirigenza sarda sta mantenendo la parola data. Joao Pedro andrà via. Non importa dove ma importa quando. Perché finché il centravanti italo-brasiliano non farà i bagagli definitivamente, non si potrà chiudere per Lapadula o per il tanto corteggiato Brunori che, però, pare sia sempre più vicino alla permanenza al Palermo. Lykogiannis diventerà (al 99%) un  nuovo giocatore del Bologna. Dalbert non verrà riscattato. Cragno ha già firmato col Monza e Marin vestirà la maglia dell'Empoli. E Liverani?

Gli ultimi rumors di calciomercato rivelano che l'allenatore del Cagliari stia soffrendo nell'assistere allo smantellamento di una squadra che aveva davvero del potenziale. Anzi, pare che Liverani abbia fatto il nome di Aramu. Il giocatore del Venezia si è messo in mostra nel corso della stagione ma, alla fine, anche lui è retrocesso con la Serenissima. Ha 27 anni e un valore di mercato di circa 4 milioni di euro. E' un trequartista e potrebbe essere molto funzionale allo stile di gioco del nuovo tecnico rossoblù. Nel frattempo, Viola si appresta a diventare un nuovo giocatore del Cagliari. Joao Pedro piace tanto anche al Galatasaray e pare che abbia rifiutato una volta per tutte la proposta della Salernitana. Per sostituirlo si pensa anche a Nestorovski. L'attaccante macedone dell'Udinese non rinnoverà la sua permanenza a Udine e, a parametro zero, potrebbe entrare a far parte del reparto offensivo rossoblù. Giulini vuole valutare tutte le opzioni. Ma non finisce qui. Di Pardo ha firmato. Pereiro ha un dubbio e Joao Pedro dice si <<<