Il primo nome è sempre quello del solito Matheus. Il portiere del Braga ha 28 anni e il suo cartellino si aggira attorno ai 6 milioni di euro. Continua a rimanere uno dei papabili candiditi in mezzo ai pali friulani. Qualche settimana fa il suo nome sembrava più vicino all'Udinese di quanto lo sia adesso. Il suo profilo va comunque tenuto sotto controllo. Passiamo al secondo.
udinese
Calciomercato Udinese – La raffica del giovedì: i candidati in mezzo ai pali!
Restiamo in Portogallo ma questa volta ci spostiamo allo Sporting Lisbona. Luís Maximiano continua a far parlare di sé. 22 anni, alto 1 metro e 90 e con un valore di mercato certamente più basso di Matheus. Il suo cartellino costa circa 5 milioni di euro. Adesso, però, passiamo ai (nuovi) nomi italiani che negli ultimi giorni sono stati accostati ai pali friulani.
Vito Mannone gioca nel Monaco. Ha 23 anni e il suo cartellino, finora, è il più economico tra quelli che abbiamo analizzato. Il Monaco potrebbe accontentarsi anche di 1 milione di euro. Il nome del portiere italiano stuzzicherebbe e non poco la dirigenza friulana che sembra ci stia pensando davvero. Ma andiamo avanti. Occhi puntati sul Benevento.
Il portiere del Benevento Montipò vorrebbe restare in Serie A. L'ultima stagione è costata la retrocessione in B alle streghe giallorosse ma Montipò si è distinto e diverse squadre del nostro campionato lo avrebbero messo nel mirino. Attenzione soprattutto ai biancocelesti e alla Viola di Italiano. Il suo costo però è leggermente più alto. Ci vorrebbero non meno di 3 milioni per convincere la società campana a cederlo. Non abbiamo ancora finito.
Gli ultimi due nomi sono quelli di Jesse Joronen e del solito Agustín Rossi. Il Brescia potrebbe cederlo per circa 2 milioni di euro. Anche il Boca chiede non meno di 2 milioni per il suo cartellino. L'Udinese ci pensa e nei prossimi giorni potrebbe fiondarsi (molto probabilmente) su uno di questi candidati. Nel frattempo, ecco i due nuovi nomi accostati al centrocampo dell'Udinese. Cominciamo subito con il primo. Ecco di chi stiamo parlando.
© RIPRODUZIONE RISERVATA