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Deulofeu: “Contro la Roma poca intensità. Ora testa al Parma”

Gerard Deulofeu in azione con l'Udinese

Le dichiarazioni del giocatore spagnolo

Redazione

UDINE - Ieri pomeriggio l'Udinese ha messo a referto la decima sconfitta in campionato, perdendo 3-0 contro la Roma all'Olimpico. Un risultato che lascia la compagine friulana in quattordicesima posizione in classifica con ventiquattro punti, ma a distanza di sicurezza sul terzultimo posto. La squadra di Luca Gotti cercherà il riscatto domenica prossima, in un fondamentale scontro salvezza in programma contro il Parma allo stadio Ennio Tardini. Intanto, ai microfoni di Udinese Tv, Gerard Deulofeu ha analizzato la partita persa con la Roma.

IL SUO COMMENTO - "Abbiamo regalato il primo tempo ai nostri avversari. Non abbiamo messo in campo l'intensità di cui c'era bisogno. Dovevamo lottare di più sulle seconde palle e bisognava giocare con un ritmo diverso. Purtroppo la partita si è messa subito male, col primo gol di Veretout dopo appena cinque minuti. Nel secondo tempo abbiamo fatto meglio, ma ormai era troppo tardi per recuperare. Ci abbiamo provato in tutti i modi ma non è andata bene. Pensiamo alla prossima gara, ma da questa dobbiamo imparare qualcosa. Io ho provato a fare il massimo, ho cercato spazi e ho avuto anche una grande occasione, ma devo trovare una maggior freddezza davanti alla porta. Ora rimbocchiamoci le maniche e proviamo a ripartire".

Della sfida ha parlato, attraverso i microfoni del canale ufficiale della Roma, anche il centrocampista giallorosso Jordan Veretout, grande protagonista con una doppietta: "Abbiamo giocato un gran primo tempo, con il giusto atteggiamento. E' stato importante segnare subito e realizzare anche il raddoppio nella prima mezzora. Dobbiamo migliorare anche nei secondi tempi, soprattutto nella gestione del vantaggio, perché concediamo troppe occasioni. Ora guardiamo avanti, consapevoli che dobbiamo continuare così. La doppietta? Il mister mi chiede di dare un contributo in fase offensiva e sono felice di esserci riuscito. La cosa più importante comunque è la vittoria della squadra".

Lo stadio Olimpico di Roma

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