Empoli – Udinese / Samir: “Dobbiamo tirare fuori i c******i”

Si è concluso l'incontro tra Udinese ed Empoli. La squadra bianconera non sa più vincere e non riesce più a trovare il colpo grosso. Nelle ultime tredici giornate è arrivata solo una vittoria, quella contro il Sassuolo, per il resto la squadra guidata da Luca Gotti risulta confusionaria e non riesce a trovare né capo né coda. Ecco le parole dei giocatori bianconeri, che continuano a difendere la squadra, ma sono consapevoli che va fatto di più. Andiamo ad ascoltare tutti i protagonisti, dal primo all'ultimo. Le loro dichiarazioni.

Samir

L'analisi sull'incontro odierno:

"Sono consapevole che la squadra non ha fatto una partita come quella che ci si aspettava, abbiamo fatto il primo gol e poi la nostra intensità è calata. Questo non può succedere, dobbiamo mantenere una linea dritta, di atteggiamento e mentalità. Non possiamo continuare così, però dobbiamo cambiare e invertire la rotta. Dobbiamo iniziare a curare i dettagli, perché in Serie A fanno la differenza. Dobbiamo lavorare tantissimo sulla concentrazione. Io sono qua da sei anni, ho vissuto tutto qua dentro e ora bisogna cambiare. Dobbiamo tirare fuori i c*****i."

Perché la squadra ha questi blackout?

"Dobbiamo curare i dettagli, io per primo e devo migliorare tecnicamente e migliorare i piccoli dettagli. Siamo una squadra forte e non bastano le parole, contano i fatti. Non vogliamo andare in Serie B. Non vogliamo andare in difficoltà, bisogna svegliarsi ed il campionato è ancora lungo."

Nello spogliatoio avete parlato?

"Anche nello spogliatoio ci diciamo le cose a viso aperto, non posso dire tutto perché sono discorsi privati, ma ci siamo svegliati."

Il giocatore bianconero è stato chiaro ed ha parlato senza freni e senza limiti. La squadra deve riprendersi e tornare a macinare punti. Ora il bottino inizia ad essere troppo magro. Scopri tutti i voti di giornata. Le pagelle <<<