Napoli-Udinese / Il commento del match: troppe ombre e poche luci

A differenza delle ultime gare questa volta è la squadra di mister Cioffi a subire l'inizio forte dei padroni di casa. Più i minuti passano più i friulani trovano fiducia e geometria senza però rendersi pericolosi veramente. Al 15° la prima grande occasione del match è a tinte bianconeri con Beto che questa volta non si può appellare alla sfortuna e brucia una palla d'oro servita da Molina mancando la porta da due passi.

La risposta azzurra non si fa attendere e al 19° Insigne di testa (non proprio la specialità della casa) manda alto. Al 21° la svolta, ancora una volta Deulofeu dimostra di essere in periodo di forma straordinario. Ancora servito da Pereyra, da fermo piazza la palla all'angolino per il vantaggio bianconero. Udinese che sulle ali dell'entusiasmo sfiora il raddoppio al 30° ma Ospina è bravissimo a levare la palla dall'incrocio dopo il colpo di testa di Pablo Marì.

Come dopo il gol arriva subito la risposta partenopea. Questa volta è Silvestri con la manona a togliere la palla dall'angolino dopo il "destro a giro" del 24 azzurro. Ma l'Udinese rischia tanto a 5 minuti dal duplice fischio ancora Silvestri è sensazionale a salvare con i piedi su Fabian Ruiz dopo una deviazione. Dopo un minuto di recupero all'intervallo gli uomini di Cioffi conducono la gara. Ma non è tutto!