Roma 2-0 Udinese | Il salto di qualità non arriva: le pagelle

Non viene quasi mai chiamato in causa, visto che i tiri della Roma o sono infondo alla rete oppure fuori dalla porta difesa dall'estremo difensore nigeriano. Una prova senza grossi alti o bassi, in generale sembra aumentare la sua sicurezza tra i pali. Voto: 6 Il difensore centrale mette a referto una prova interessante contro una delle squadra più in forma del nostro campionato. Senza ombra di dubbio il titolare nella zona destra della difesa a tre. Voto: 6 Il calciatore belga nel corso del primo tempo è molto ordinato e mette i bastoni tra le ruote ad Artem Dovbyk. Ad inizio ripresa è costretto ad abbandonare il terreno da gioco per via di un problema muscolare. Voto: 6 Soffre (e non poco) le giocate di un calciatore come Matias Soulé. Quando il calciatore argentino finisce per accelerare, difficilmente il francese tiene il passo. Una prestazione in colore, soprattutto per quello a cui ci ha abituato l'ex Salisburgo. Voto: 5,5 Prestazione incolore, in cui non si vede quasi mai dal punto di vista offensivo e limita semplicemente i danni in difesa. Ci si aspetta sempre qualcosa in più da un calciatore come l'italiano. Voto: 5,5 Il solito spiraglio di luce anche in una giornata uggiosa. Oggi l'Udinese fatica a fare male alla Roma, ma quando ci riesce c'è sempre lo zampino del centrocampista francese. Non esiste partita in cui non riesce a fare nettamente la differenza. Voto: 6,5 Il calciatore svedese risulta nervoso sin dall'inizio del match, senza grossi colpi di scena la sua partita scorre via rapidamente e lentamente per le sue giocate sul campo. Prova opaca per quello che diventa sempre di più il cosplay di Walace. Voto: 5 La prova contro l'Atalanta ci aveva fatto capire chi era il titolare in mediana. Questa ci fa capire che Jurgen soffre ancora le grandi squadra del nostro campionato. Prestazione opaca contro un grande Manu Kone. Voto: 5 Errore marchiano che toglie l'equilibrio ad una sfida in cui l'Udinese ha capito che bisognava soffrire e cercare di far male in ripartenza. La sua giocata costa (senza ombra di dubbio) il match finale. Voto: 4,5 Doveva essere la sua partita, ma dal primo all'ultimo minuto soffre il pubblico ed il gol divorato da solo davanti a Mile Svilar è la grande prova. Adesso due settimane per recuperare la forma definitiva e guidare l'Udinese con ancora più caparbietà. Voto: 5 Il polacco soffre tantissimo la marcatura stretta di Mancini. Proprio per questo motivo esce intorno al ventesimo della ripresa per fare spazio a Davis. Voto: 5 Jakub Piotrowski: Buon ingresso. Voto: 6 Matteo Palma: Prova tenace. Voto: 6 Keinan Davis: Un'altra storia quando è in forma. Voto: 6