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Udinese, De Maio e Pereyra commentano il pareggio con il Genoa

Pereyra calciatore argentino dell'Udinese

I due calciatori dell'Udinese hanno commentato il pareggio esterno con il Genoa. Ecco che cosa hanno detto

Redazione

UDINE - Un pareggio contro il Genoa, Un altro risultato utile consecutivo per l'Udinese di Luca Gotti. Che approfitta anche del passo falso della Sampdoria a Bologna, prendendosi il decimo posto in classifica e superando di un punto proprio i blucerchiati. Della partita hanno parlato anche due calciatori bianconeri, dopo le parole di Luca Gotti e Davide Ballardini nel post partita. Roberto Pereyra e Sebastien De Maio ai microfoni di UdineseTv hanno commentato la partita con i rossoblù. Ecco cosa hanno detto il difensore e il centrocampista della società friulana:

Le parole di Sebastien De Maio

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"Il punto contro il Genoa, è un risultato buono per noi. Ha mosso la nostra classifica e torniamo a Udine con questa consapevolezza. Credo che abbiamo giocato meglio noi, alla fine potevamo anche perderla perché abbiamo rischiato, quindi alla fine questo è stato un buon pareggio. Per me giocare è importante, nell'ultimo periodo non ho avuto molte possibilità e il mister mi ha scelto di nuovo e per questo sono contento. Personalmente cerco di dare sempre tutto per la squadra. Occasione di testa? Avrei dovuto fare meglio in quell'occasione, non posso sbagliare da lì".

Le parole di Roberto Pereyra

"Contro il Genoa abbiamo fatto tutti una grande partita, il punto contro di loro è importante che ci fa davvero comodo per la classifica. Ci mancano 7 punti poi vedremo cosa accadrà. Il mio ruolo? Mi sento a mio agio a giocare come seconda punta. Però per me l'importante è che io possa dare una mano alla squadra. Contro i rossoblù abbiamo fatto cose davvero positive, sono contento per come stiamo giocando. Noi giochiamo per vincere, però anche non perdere è importante. Sapevamo che se avessimo segnato per primi potevamo vincere, il punto conquistato è molto importante perché arriva su un campo difficile".

Cristian Cordone

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