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europei 2021

Europeo – Le probabili formazioni di Italia-Austria: dentro Verratti e Acerbi

Roberto Mancini

Questo sera a Wembley si sfideranno Italia ed Austria: ecco le probabili scelte di formazione di Mancini e Foda

Redazione

L'Italiareduce dalle tre vittoria nel girone, è pronta a giocarsi l'accesso ai quarti di finale degli Europei. Gli azzurri affronteranno l'Austria che ha ottenuto la qualficazione grazie alla vittoria contro l'Ucraina. Il match è in programma questa sera alle ore 21 a Wembley. Chi vince incontrerà una tra Belgio e Portogallo. Ma vediamo le probabili scelte dei due allenatori.

ITALIA (4-3-3)

Solito modulo per mister Roberto Mancini. Dopo l'ampio turn-over contro il Galles, tornano i titolari. Le uniche due eccezioni sono Chiellini e Florenzi, non convocati per infortunio. In porta confermato Donnarumma, con la linea difensiva composta da Di Lorenzo, Bonucci, Chiellini e Spinazzola. A centrocampo ballottaggio tra Verratti e Locatelli, con il primo in vantaggio. Gli altri due posti sono di Jorginho e Barella. Il tridente d'attacco è il solito: Insime, Immobile e Berardi. Chiesa pronto a subentrare dalla panchina.

La formazione - Donnarumma; Di Lorenzo, Bonucci, Acerbi, Spinazzola; Barella, Jorginho, Verratti; Berardi, Immobile, Insigne

AUSTRIA (4-1-4-1)

Il ct Franco Fodadovrebbe scegliere il 4-1-4-1 con Grillitsch davanti alla difesa. Hinteregger, recuperto, guiderà la difesa insieme a capitan Alaba. Sulle fasce pronti Laimer e Dragovic. A centrocampo, invece, spazio a Laimer, Schlager, Sabitzer e Baumgartner. Il peso dell'attacco è tutto sulle spalle di Marko Arnautovic.

La formazione - Bachmann; Lainer, Hinteregger, Dragovic, Alaba; Grillitsch; Laimer, Schlager, Sabitzer, Baumgartner; Arnautovic

I precedenti

In totale sono 37 i precedenti fra Italia e Austria con 17 vittorie, 8 pareggi e 12 sconfitte per gli azzurri. L’ultimo incontro tra le due squadre risale al 20 agosto 2008 in un' amichevole terminata 2-2 con la rimonta della Nazionale di Marcello Lippi firmata da Gilardino e un autogol di Oczan. Il precedente che i tifosi azzurri ricordano, forse, con più piacere, è la sfida del 9 giugno del 1990: esordio dell'Italia ai Mondiali del '90 e vittoria per 1-0 grazie al gol del subentrato Salvatore Schillaci.