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Notizie Udinese – L’inizio di una nuova era? / Gotti riflette

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Contro i viola, nel secondo tempo, Gotti ha schierato la squadra con un 4-2-3-1. E se fosse un nuovo inizio? Vediamo il possibile 11 titolare

Redazione

Contro la Fiorentina, i friulani non sono riusciti ad evitare la terza sconfitta consecutiva. Alla Dacia Arena, i viola si sono imposti per 1-0 grazie al rigore trasformato da Dusan Vlahovic. Domenica, abbiamo visto un'Udinese ha due facce. Nel primo tempo, i bianconeri hanno giocato malissimo, mentre nella ripresa avrebbero meritato il pareggio. Nella seconda frazione di gioco, Gotti ha optato per una squadra più offensiva schierando un inedito modulo: il 4-2-3-1. E se il tecnico veneto decidesse di riproporre questo assetto anche in vista dei prossimi match? Difficile, ma non impossibile. Ecco quale potrebbe essere l'11 titolare.

Nuovo modulo

Una delle poche certezze è Marco Silvestri. Il portiere è un titolare inamovibile e continuerà a giocare. Passiamo alla difesa. Contro la Fiorentina, Gotti si è privato di Bram Nuytinck. Il capitano è il principale indiziato a perdere il posto con il cambio di modulo. La coppia centrale sarebbe composta da Samir e Becao con Molina terzino destro ed uno tra Udogie e Stryger Larsen a sinistra. In mediana, nonostante le ultime uscite negative, si dovrebbe rivedere Walace a fianco di Makengo, con Arslan in panchina. Il giovane francese è in forma e deve giocare. Davanti, l'Udinese potrà contare su tre fantasisti più la punta, ovvero Beto. Alle spalle del portoghese agirebbero Pereyra, Pussetto e Deulofeu, con Samardzic pronto a subentrare. Tuttavia, ci sono un paio di problemi. Ecco quali.

Problemi

Uno bel problema riguarderebbe Bram Nuytinck. L'olandese, oltre ad essere il capitano, è uno dei leader della squadra. Gotti farebbe molta fatica a privarsi di lui. Inoltre, con questo modulo, il tecnico bianconero avrebbe poche soluzioni dalla panchina. Per esempio, l'unico attaccante disponibile sarebbe Isaac Success, fino ad ora oggetto misterioso. Invece, l'allenatore dei friulani ha dimostrato di saper sfruttare molto bene i cambi. Per questi motivi, il 4-2-3-1 appare più una scelta da prendere a gara in corso. Quindi, almeno per il momento, si va avanti con il solito 3-5-2. Nel frattempo, si inizia già a parlare di un possibile successore di Gotti. Ecco i nomi <<<