Spezia-Udinese, Gotti: “Ottima prova. Bravi a reggere difensivamente”

L'Udinese vince 1-0 sul campo dello Spezia e stacca la compagine ligure di tre lunghezze in classifica. Ecco il commento di Luca Gotti.

UDINE - Dopo oltre un mese e mezzo, l'Udinese ha ritrovato la vittoria, imponendosi di misura sul campo dello Spezia. Era dallo scorso 12 dicembre che la squadra bianconera non trovava il successo e oggi sono arrivati tre punti pesantissimi, contro una diretta concorrente per la salvezza. Decisivo il gol di Rodrigo De Paul - espulso qualche minuto dopo - su calcio di rigore, che permette all'Udinese di staccare di tre lunghezze proprio lo Spezia, portandosi a cinque punti di vantaggio sulla zona retrocessione. Al termine dell'incontro, mister Luca Gotti è intervenuto ai microfoni di Sky Sport, analizzando questa fondamentale vittoria.

LE SUE PAROLE - "De Paul dimostra sempre una grande voglia di essere protagonista. Oggi ha esagerato un pochino, ma il secondo giallo mi è sembrato un po' forzato. Rodrigo è comunque stato decisivo con il suo gol. Abbiamo avuto un approccio umile, come contro Inter e Atalanta. Non potevamo fare altrimenti: la classifica ci imponeva quel tipo di atteggiamento. In fase difensiva abbiamo retto benissimo. Non abbiamo rischiato neppure quando siamo stati in inferiorità numerica. In fase offensiva, invece, dobbiamo cercare di essere maggiormente incisivi. In queste venti partite di campionato abbiamo realizzato molto meno di quanto abbiamo creato. Mi piace sottolineare che, pur senza grandi occasioni, una giocata sopra le righe di Deulofeu ha indirizzato la partita a nostro favore. Sono contento della prestazione fornita da Gerard".

SU FERNANDO LLORENTE - "Ha indubbiamente caratteristiche opposte rispetto a Lasagna. Conoscevamo le sue qualità sul campo, ma non conoscevamo l'approccio umano, che ci ha piacevolmente colpito. Sembra un ragazzo della Primavera con l'entusiasmo delle prime partite con i grandi. Il suo entusiasmo è contagioso".

SUL MERCATO INVERNALE - "A Udine non facciamo troppe domande, la società ha idee e logiche ben chiare e definite. Io mi concentro ad allenare i giocatori che mi vengono messi a disposizione".