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Udinese, De Ligt è pronto per la sfida: “Vogliamo arrivare secondi”

Il difensore della Juventus, Matthijs De Ligt, ha suonato la carica in vista della sfida con l'Udinese di domenica prossima

Redazione

Ancora poche ore e l'Udinese tornerà di nuovo in campo, questa volta per affrontare la compagine campione d'Italia in carica: la Juventus. Nonostante la rosa sia più o meno la stessa, la formazione bianconera allenata da Andrea Pirlo sembra lontana parente da quella che è riuscita a cucirsi il tricolore sul petto per la nona volta consecutiva. Anzi, questa Juventus qui rischia di rimanere persino fuori dalla Champions League. Riuscire a non piazzarsi nemmeno tra le prime quattro sarebbe un vero e proprio fallimento per Cristiano Ronaldo e compagni. Il campione portoghese, dopo aver vinto tutto, ha accettato la sfida della Vecchia Signora senza riuscire a fargli fare quel definitivo salto di qualità europeo. Ma sono riusciti persino a perdere terreno in campo nazionale.

Per questo e per una serie di altri motivi, la sfida di domenica alle ore 18:00 diventa di vitale importanza. Una sconfitta contro l'Udinese, rischierebbe di far saltare il banco a Torino. Andrea Pirlo è in bilico e al suo posto è pronto Igor Tudor. Altra vecchia conoscenza del club friulano. Per sua fortuna la Juventus è riuscita a recuperare diversi giocatori, cosa che invece manca a Luca Gotti. Sulla carta sembrerebbe non esserci partita, ma questo campionato ha abituato tutti a risultati incredibili. Durante l'antivigilia di campionato, il talentuoso difensore olandese Matthijs De Ligt, è intervenuto ai microfoni di Sky Sport per suonare la carica. E' toccato al ventenne questa volta prendere per mano la squadra:

"Noi siamo delusi. Quando tu vai a Firenze lo fai per prendere i tre punti. Siamo stati delusi anche noi: bisogna fare di più per vincere perché in questa fase della stagione è importante. Più coraggio con la palla anche. Prima pensavamo allo Scudetto, ora vogliamo arrivare secondi. La squadra è forte, dobbiamo giocare per vincere lo Scudetto ma ora che non possiamo più dobbiamo arrivare secondi"