Udinese, dieci allenatori in sette anni: la panchina chiede stabilità

A questo punto della stagione anche in casa Udinese è arrivato il momento di pianificare il futuro. Il primo punto di partenza dev'essere la scelta del tecnico. Luca Gotti, arrivato in silenzio e senza troppe luci dei riflettori addosso, ha saputo prendere il mano il club e portarlo ad un livello successivo. Facendolo uscire dalla zone basse della classifica, fino ad ottenere una salvezza tranquilla. Tuttavia, vista l'evoluzione del cammino bianconero, rimane il dispiacere di non essere riusciti a centrare l'obiettivo decimo posto. Un traguardo che era nelle corde che non si è concretizzato per colpa dei cattivi risultati nel finale di stagione. Sconfitte dovute, almeno in parte, anche ai numerosi giocatori indisponibili finiti in infermeria. Il buon lavoro svolto dal tecnico ora è sotto gli occhi di tutti e per il club friulano potrebbe essere difficile trattenerlo. In caso di partenza, il nome in pole position per sostituirlo è quello di Paolo Zanetti. Fresco di promozione in Serie A con il Venezia.

Un susseguirsi di allenatori

Ciononostane, cambiare l'ennesimo allenatore potrebbe rivelarsi un'arma a doppio taglio. Tra decidere di dare continuità all'attuale tecnico, oppure scommettere su uno emergente, la storia suggerirebbe di optare la prima soluzione. Ma ovviamente il calcio non è un'equazione matematica. Fatto sta che dalla stagione 2014/15 ad oggi, l'Udinese ha optato per la scelta di cambiare almeno un allenatore all'anno. In questi sette anni si sono susseguiti dieci allenatori diversi sulla panchina bianconera: Andrea Stramaccioni (2014/15), Stefano Colantuono e Luigi De Canio (2015/16), Giuseppe Iachini e Luigi Delneri (2016/17), quest'ultimo sostituito da Massimo Oddo prima e Igor Tudor poi (2017/18), Julio Velazquez, Davide Nicola e dopo di lui di nuovo il croato (2018/19). Il quale, in fine, nella stagione 2019/20, ha ceduto il posto proprio a Luca Gotti. Sembra "Alla fiera dell'est", brano di Angelo Branduardi, ma è la storia recente della panchina friulana. L'ultimo a mantenersi stabile fu Francesco Guidolin che durò dal 2010 al 2014.