news calcio

Ventura: ci voleva un po’ più di attenzione da parte dell’arbitro…

Il ct azzurro mastico amaro: "La Svezia non ha mai tirato in porta, il pareggio sarebbe stato il minimo al quale potessimo ambire". Ma a Milano ci vorrà un'Italia diversa

Castellini Barbara

Serata da dimenticare per il calcio italiano. Al termine dei primi 90 minuti dello spareggio per accedere alla fase finale dei Mondiali di Russia 2018 è la Svezia a festeggiare, grazie a una rete di Johansson realizzata al 17esimo della ripresa con la deviazione decisiva di De Rossi. Particolarmente amareggiato il ct Gian Piero Ventura che ai microfoni di Rai 1 ha dichiarato: "Non c'è stato un tiro in porta verso Buffon. Abbiamo avuto occasioni, abbiamo anche colpito un palo, ma aldilà di questo spero che a Milano concedano a noi quello che hanno concesso a loro, perchè obiettivamente in una partita con una posta in palio così alta, più attenzione ci doveva essere". L'arbitro Cakir forse avrebbe dovuto gestire la gara in modo diverso: "Non è certamente una giustificazione, però il pareggio era il minimo al quale potessimo ambire per quello che è successo in campo. E ripeto, mi auguro che a Milano ci permettano di fare quello che hanno permesso a loro". Dal punto di vista del gioco, però, l'Italia è apparsa davvero in difficoltà. "Ora dobbiamo solo fare risultato - conclude il ct -. Il risultato di oggi non è corretto, ora dobbiamo ribaltarlo a Milano. San Siro ci deve prendere per mano, così come noi attraverso la prestazione dobbiamo prendere per mano San Siro".

tutte le notizie di

Potresti esserti perso