Pirlo: non abbiamo fatto ancora nulla

Sette punti di vantaggio non sono ancora nulla: la Roma è forte e ci darà filo da torcere». Parola di Andrea Pirlo. Il centrocampista della Juve ha parlato del momento della squadra bianconera e degli obiettivi stagionali: «Il match con l'Udinese - le sue parole a Juve Tv - è solo la seconda di ritorno: dobbiamo continuare a vincere per tenere lontana la Roma. Dobbiamo continuare così: ho la fortuna di arrivare in campo e trovare subito la giusta concentrazione. Champions? Contro il Borussia Dortmund l'andata sarà fondamentale, ci permetterebbe di giocare il ritorno con forza maggiore. Partita simbolo del 2014? Fiorentina-Juve di Europa League con il mio gol è stata molto bella». 

IDOLO - Pirlo ha poi parlato della sua carriera: «Gol più bello su punizione? Forse quello contro il Napoli. Con la Nazionale al Maracanà, in Brasile. Idolo calcistico? Roberto Baggio, con cui ho anche avuto la fortuna di giocare. Il 21 me lo porto dietro da quando ero giovane, al Brescia, e mi ha regalato giorni importanti. Tra tutti i trofei vinti scelgo assolutamente il Mondiale con l'Italia». Poi sul suo carattere rivela: «Pregi? Sono buono e so stare con tutti. Difetti? Mi arrabbio forse troppo poco spesso. Non ho nessun gesto scaramantico. Mi carico entrando in campo e guardando compagni e tifosi».

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