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La Juve rivoluziona il look, l’Udinese resterà l’unico club con la maglia a strisce bianconere

Ma non sempre i friulani sono stati 'a strisce'

Redazione

La Juve dà l'addio alle strisce. Nella prossima stagione di campionato la casacca juventina sarà suddivisa in una parte bianca e in una nera, con la presenza di una striscia verticale rosa al centro (questa deriva dai primi anni della società, esattamente fino al 1903, quando le divise erano rosa perché il tessuto colorato in quel modo era il più economico sul mercato).

L'Udinese quindi resterà l'unico club di Serie A con maglie a strisce bianconere.

Non sempre però sempre il club friulano è stato 'a strisce'. Il 30 novembre 1896 nasceva la Società Udinese di Ginnastica e Scherma che, quindici anni dopo, diventa ufficialmente Associazione Calcio Udinese.

La nascente società  indossava una maglia completamente nera con una stella bianca a cinque punte bianca appuntata sul petto.

120 anni dopo  i “primi bianconeri” d’Italia festeggiano il traguardo con una maglia celebrativa in occasione del match col Bologna

 

 

 

 

 

"Negli anni 1910 la casacca viene ripartita verticalmente in parte bianca e parte nera, in seguito il bianco diventa predominante, con il nero utilizzato solo per le decorazioni.

 

 

 

Dagli anni 1930 viene adottata pressoché stabilmente la tipica maglia a strisce bianconere. Le uniche innovazioni importanti si hanno durante gli anni 1980, quando compaiono le casacche bianche con palo centrale nero usate nella prima parte del decennio, o quelle nere attraversate da una massiccia sbarra bianca.

 

 

 

 

"Dagli anni 1990 si assiste a un graduale ritorno alle classiche strisce bianconere, pur con qualche sporadica sperimentazione.

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