Mercato Udinese – Friulani bottega cara: ma De Paul e Musso…

UDINE - La sconfitta ottenuto domenica pomeriggio in Serie A, contro la Lazio, non ha cambiato granché la condizione all'interno dell'Udinese. Il ruolino di marcia è sempre buono, così come la condizione dimostrata sul campo. Nonostante sia arrivata la sconfitta, al termine della gara, i bianconeri sono rimasti in partita per tutti e novanta i minuti. Addirittura, se fosse arrivato il pari, non ci sarebbe stato poi da scandalizzarsi molto. Il tecnico Luca Gotti può tornare serenamente al lavoro, magari sfruttando la sosta dovuta alle nazionali del prossimo fine settimana.

Il futuro

In questo periodo la società proverà a chiarirsi alcune idee. Una su tutte: quella inerente al futuro del tecnico. Seppur l'ex vice di Maurizio Sarri al Chelsea e di Roberto Donadoni al Bologna abbia manifestato a più riprese la volontà di tornare a fare il secondo, i numeri dicono che dovrebbe abbracciare definitivamente l'idea di essere lui il tecnico principale. La sua carriera è inizia talmente bene che i biancocelesti gli avrebbero messo gli occhi addosso come eventuale sostituto di Simone Inzaghi.

Il mercato

I due pezzi maggiormente pregiati legati al club, sono senza dubbio il portiere Juan Musso e il regista Rodrigo De Paul. Quest'ultimo, ormai ogni domenica, si presenta come un vero e proprio trascinatore. Secondo il giornalista di Radio Rai che più degli altri ha avuto modo di vederlo da vicino, Sebastiano Franco, il suo rendimento sarebbe frutto delle pressioni che si è scrollato di dosso. Ora il numero dieci argentino non ha più bisogno di dimostrare niente a nessuno. Questo il suo pensiero ai microfoni di Cittaceleste TV: "Io credo che, rispetto alla scorsa stagione, sia maturato anche sotto l'aspetto della leadership. Ha trovato la sua dimensione e la sua maturità".

Per quanto concerne il connazionale ed estremo difensore dei friulani, secondo calciomercato.com sarebbe forte l'interesse della Roma e dell'Internazionale su tutte. Poiché Pau Lopez non ha convinto e Samir Handanovic è a fine carriera, il quasi ventisettenne potrebbe essere scelto come sostituto di uno di questi due. Arrivati a questo punto della propria carriera, il classe 1994 potrebbe seriamente pensare ad un salto di qualità.