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Petiziol: un voto di merito va a Stramaccioni

Da Genova arrivano spicchi di ottimismo. Praticamente il Natale sarà più dolce e sereno. Non facciamo i sofisti ,della serie si poteva anche vincere. Suvvia l’Udinese ha giocato una buona partita, ha avuto una reazione significativa dopo...

Monica Valendino

Da Genova arrivano spicchi di ottimismo. Praticamente il Natale sarà più dolce e sereno.

Non facciamo i sofisti ,della serie si poteva anche vincere.

Suvvia l’Udinese ha giocato una buona partita, ha avuto una reazione significativa dopo essere andata sotto per una dormita di Herteaux e addirittura capovolgendo il risultato con un colpo di biliardo di Geijo (anche un palo per lui) e testata furfantina di Danilo. Ha retto la ritorno della Sampdoria e ha concluso con un pareggio che ha divertito tutti. Prendere o lasciare. Io prendo e godo .

Quale la vera Udinese ? Una domanda alla quale mi sembra troppo presto per poter rispondere e per fare capriole di ottimismo. Non quella del Verona e forse neanche quella di Genova. Ma, al di là del fatto che tutti hanno lottato, la cosa che ci preme sottolineare, è il coraggio di Stramaccioni.

A vedere la formazione più di qualcuno suppongo lo abbia apostrofato con epiteti di mero stampo friulano.

Con Alan assente, Muriel desparecido, Domizzi a fare da musa a Moliere, Fernades e  Guilherme scaldar la panca… cosa ti combina lo Strama ?

Fuori Di Natale dentro Pinzi, Geijo e Wague. Ergo, più peso in avanti,tutti più liberi mentalmente, forse anche più squadra.

Premesso che a Di Natale bisogna fare due monumenti, ma la sua presenza libera gli altri dall’unidirezionalità di cercare il Bomber per poi essere redarguiti se no lo servi come vuole lui.

Il calcio d’oggi va giocato con coraggio e le due punte sono a dir poco obbligatorie,e non solo, ma ci vogliono due attaccanti che spazino davanti,che facciano movimento e tolgano riferimenti agli avversari e che abbiano forza di pressare avanti e indietro.

Contro la Samp , l’Udinese ci ha almeno provato e spesso ci è riuscita. Mi fermo qui !

Non spetta a me fare considerazioni tecniche, ma questo pareggio mi ha fatto godere eccome.

Stoppare la Samp a casa sua e imbalsamare il suo presidente Viperetta non ha prezzo.

Credo che un voto di merito vada stavolta a Stramaccioni, primo per il suo coraggio ,secondo perché è costretto ad assemblare un squadra senza fenomeni (Totò a parte)e con delle carenze tattiche evidenti.

L’Udinese rimane ancora un laboratorio, ma non vorrei che a gioco lungo venissero a mancare le provette.

Dietro l’angolo c’è il mercato e qualche integrazione è doverosa e necessaria,mica per lo scudetto ,ma almeno per allentare qualche domenica di sofferenza. Stramaccioni se lo merita.

Buon Natale a tutti … !

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