Pizzul: purtroppo l’Udinese non conta molto…

E' stato un pomeriggio non piacevole: al di là degli episodi incriminati, la partita è scivolata via in maniera nervosa e l'Udinese ha ragione a lamentarsi, ma è anche vero che non si è resa pericolosa contro la Roma, che è una squadra perforabile in difesa. Resta l'amarezza per come è stata gestita la gara dalla terna arbitrale, non tanto per il gol fantasma, ma per il rigore finale. E' un errore che lascia intendere che il rapporto tra arbitro e giudici porta non funziona.

Comunque è un episodio che rispecchia quello col Milan: l'Udinese non conta molto, come tutte le piccole, il condizionamento psicologico a favore delle grandi è evidente. Lo sfogo di Pozzo è comprensibile, anche Garcia dopo le polemiche con la Juve ha iniziato a piangere, così la Roma ha avuto qualche favore. Se Pozzo protesta non succede invece nulla e questo  lascia quanto mai perplessi.

L'Italia purtroppo è il Paese che non cambierà mai: ma credo che onestamente sul gol non gol una decisione doveva già essere presa, ai mondiali e in Inghilterra c'è un sistema provato. La moviola è un'altra cosa, però è paradossale che però proprio l'Udinese ha provato un sistema valido. La Fifa ha optato per altro, ma facciamo qualcosa! I costi che pretende sono gli stessi di 5 arbitri che non si capiscono tra loro.

"Bruno Pizzul@Mondoudinese