Comunicato AUC sui forti disagi dei tifosi friulani a Milano

L'Associazione Udinese Club si fa portavoce dell’enorme disagio vissuto dai tifosi bianconeri in tutte e due le trasferte a Milano.

Una situazione assurda, snervante e altamente negativa.

I tifosi Udinesi non hanno mai polemizzato o protestato, ed hanno accettato la tessera del tifoso nella speranza che essa avrebbe potuto aiutare i tifosi, le famiglie e i bambini a semplificargli l’ingresso agli stadi, snellendo tempi, controlli e modalità d’ingresso nell’ottica di garantire la sicurezza per assistere ad una partita di calcio secondo le norme imposte dalle forze dell’ordine e dal ministero competente.

La tifoseria di Udine da diversi anni, si è sempre distinta in tutta Italia, e non solo, per la correttezza e il far play, dimostrando educazione, rispetto e pazienza anche nell’accettare i limiti del sistema “tessera del tifoso”.

Constatiamo invece che la tessera, obbligatoria ormai da più di 5 anni, sta creando tanti problemi, disincentivando le persone ad andare in trasferta, infastidendo e generando allontanamento nonché problemi tecnici a cui il tifoso, una volta sottoscritto tale documento, viene  praticamente condannato.

Nel 2014 non è ormai più pensabile trovare ostacoli per poter assistere ad una partita di calcio che dovrebbe essere un momento di divertimento, gioia e aggregazione alla pari di  andare a teatro o al cinema.

La sensazione sta diventando ormai una certezza: essa costituisce un mezzo per tenere le persone lontane dagli stadi fuori Udine, calpestando entusiasmi, voglia di viaggiare al seguito della squadra, stare insieme.  Purtroppo il calcio oggi non è uno sport che unisce ma segrega e penalizza soprattutto le tifoserie corrette e disciplinate come la nostra disposte a fare chilometri e chilometri per assistere ad una partita della propria squadra.

Nell’occasione delle trasferte di Milano la società Udinese Calcio SPA ha aiutato notevolmente la nostra tifoseria a sbrogliare e appianare i problemi creatasi dalla tessera del tifoso e senza il loro prezioso supporto più di mille persone nell’arco di  una settimana non sarebbero partite per sostenere i colori bianconeri.

Speriamo vivamente che questi disagi possano finire una volta per tutte e dare la possibilità a tutte le tifoserie che vogliono seguire la propria squadra di seguirla senza patemi extra calcistici o problematiche che non le riguardano.

"Daniele Muraro 

"Presidente Associazione Udinese Club