Tedino: “Mancano 11 gare, non facciamo calcoli”. Rossitto: “Grande secondo tempo”

Cremonese-Pordenone si è chiusa con il tripudio neroverde: Ramarri alla settima vittoria consecutiva, grigiorossi sempre a centro classifica, ma con i play off che si allontanano sempre più.

Il mago Bruno Tedino a fine gara pensa al presente, consapevole però che oggi come oggi la sua squadra gioca il miglior calcio della Pro e non solo: «C'è grande soddisfazione, soprattutto perché abbiamo battuto una squadra fortissima. Abbiamo subìto la Cremonese per 15’, poi siamo cresciuti e fatto 20 minuti davvero di grandissimo livello. Dove possiamo arrivare? Mancano 11 partite: non dobbiamo fare calcoli».

Poi va più nello specifico: «Oggi si è potuto capire quanto le partite siano difficili. In ogni gara ci presentiamo con entusiasmo, volontà, spirito di sacrificio, quello che piace alla gente. Nel secondo tempo mi è piaciuto l'aspetto morale, come modo di soffrire da squadra, con concetti di compattezza e spirito di gruppo».

Dall'altra parte Fabio Rossito non nasconde l'amarezza:  «Avevamo preparato delle uscite per mettere in difficoltà il loro gioco, e ci siamo riusciti per 20'. Abbiamo subito gol al primo tiro in porta su rimpallo, mentre il rigore è un errore grave. A mio parere, però, la squadra ha fatto il migliore secondo tempo da quanto sono a Cremona».

Infine uno sguardo anche alla sua ex squadra alla quale comunque vanno i complimenti:  «Il Pordenone è una squadra quadrata e organizzata, ma noi ci siamo mossi bene in campo. Se continuiamo su questa strada i punti arriveranno. Al mio arrivo ho trovato una squadra con una certa mentalità , la società mi ha chiesto di cambiarla: è questo il percorso che ho intrapreso».