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Mercato Fiorentina – Botta e risposta tra Commisso e l’agente di Vlahovic

Redazione

Ad aprire le danze, è stato Rocco Commisso, durante l'evento Bussines of sport US Summit. ''La cosa insostenibile è che i costi dei trasferimenti e le commissioni ai procuratori ti fanno rischiare di perdere un calciatore a parametro zero. Questo potrebbe accadere anche alla Fiorentina con Vlahovic. Noi gli abbiamo dato la possibilità di mettersi in mostra in campo e di giocare titolare. Ha segnato 20 gol e ora abbiamo dei problemi per quanto riguarda il rinnovo del contratto. Devono esserci delle regole chiare. Non possono esserci contratti di 5 anni che alla fine non sono realmente di 5 anni perchè al terzo anno viene già rinegoziato''.

Non si è fatta attendere la risposta di Ristic. Le sue parole ai microfoni di FirenzeViola.it. ''Durante l'ultima sessione di mercato avevamo portato alla Fiorentina un'offerta da 60 milioni più bonus. Tra noi e il club acquirente c'era già l'accordo, ma il presidente Commisso non ha voluto sentire ragioni. Rocco ha risposto dicendoci che Vlahovic è come un figlio per lui, che non lo avrebbe venduto in nessun modo e che avrebbe fatto di tutto per rinnovargli il contratto. A questo punto non abbiamo alcuna intenzione di metterci a negoziare il rinnovo con la Fiorentina, ecco perché non parliamo né con i giornalisti né con la società''.

La situazione, dunque, è più seria del previsto. La cosa migliore per tutti è la cessione del classe 2000 nel mercato di gennaio. Daniele Pradè ha già in mente come sostituirlo. Due colpi pazzeschi <<<