Cambiamenti all'Udinese nel ruolo dell'estremo difensore. La società friulana ha ufficializzato l'arrivo di Daniele Padelli. La permanenza di Juan Musso dipenderà dai prossimi 3 mesi di mercato. Di sicuro, Simone Scuffet cercherà una maglia da titolare altrove, cosa che avrebbe già voluto fare già la scorsa estate.

Juan Musso

Per quanto riguarda l'argentino Musso sembra che in tanti abbiano un occhio di riguardo, ma in realtà non ci sono state ancora offerte concrete. Il procuratore Vincent Montes vuole piazzare il suo assistito in una squadra di prima fascia. Nei mesi scorsi ha fatto riferimento a interessi sia da parte di italiane che di inglesi, ma rimangono al momento solo ipotesi. Quel che è certo è che il giocatore preferirebbe restare in A, un campionato che gli ha permesso di diventare un punto fisso del selezionatore dell’Argentina, Lionel Scaloni. Juan Musso intervistato recentemente da Onefootball si pronunciava cosi: «Non posso dire 100% sì o 100% no, perché se arriva un’offerta che mi serve, che serve alla società e anche a chi mi vuole è giusto che vinciamo tutti. È un’incertezza che comunque c’è (...). Può essere cosa bella sentire di questi interessamenti, ma a me piace finire bene il lavoro qui all'Udinese».

Simone Scuffett

Scuffet ha ancora un anno di contratto a 250 mila euro ma non rinnoverà e l’Udinese lo cederà. Il mercato a cui può ambire è quello della Serie B – dove l’anno scorso conquistò la promozione e il titolo di miglior interprete del ruolo con la maglia dello Spezia – o l’estero. Nell'entourage del suo agente, Federico Pastorello, c'è il desiderio di spingere per una cessione quasi a titolo definitivo, una sorta di risarcimento per l’annata passata quasi sempre in panchina. Un po’ quello che è accaduto la stagione passata con Samuele Perisan, lasciato andare al Pordenone. Non sembra però che per Scuffet ci siano gli stessi presupposti".