Lugaresi,Parma? anche Donadoni tra i responsabili

''Noi - ha detto Giorgio Lugaresi a Sky prima di Cesena-Udinese, parlando del ritardo di un quarto d'ora dell'inizio partita deciso dall'Aic - pensiamo assolutamente che per rispetto dei tifosi e per rispetto di tutte quelle società che lavorano seriamente come noi, l'orario giusto fosse quello dettato dalla Lega. Poi, invece, l'arbitro c'ha detto che la Federazione ha mandato un comunicato dicendo che l'orario era delle 15.15., ma a noi non risulta. La Lega non c'ha detto nulla''. ''I nostri giocatori - ha proseguito il presidente del Cesena - sono andati adesso in campo a fare riscaldamento per quell'orario lì e inizieremo alle 15.15. Però, è una cosa che assolutamente non condividiamo, perché viene dall'Associazione Italiana Calciatori che, secondo me, in questa storia del Parma si sta comportando in maniera dilettantistica e in forte ritardo, facendo finta di non sapere le cose, mentre loro sono all'interno del Consiglio Federale e, quindi, sapevano perfettamente la situazione del Parma fin da subito. Si sono mossi male e tardi e adesso stanno facendo ulteriori danni. È tre anni che sono nel calcio e una situazione del genere non l'avevo mai vista''. ''Mi sembra di poter dire che non esistono innocenti, nemmeno Donadoni - la conclusione di Lugaresi -. Donadoni dice che nessuno si assume la responsabilità e lui dovrebbe almeno assumersela. A ottobre, quando doveva prendere gli stipendi, non li ha presi, doveva fare subito una denuncia, immediatamente. Non l'ha fatto. Ha aspettato febbraio per fare questa cosa. Tutto questo tempo perso è un danno per il Parma, è un danno per il tifosi del Parma, per la città di Parma. Poi, questo passaggio ridicolo di presidenti, mentre sappiamo tutti che l'ex presidente Ghirardi e il Direttore Generale Leonardi sono i primi responsabili di questa situazione. Allora, quando si combinano dei guai, bisogna rimanere sul posto e farne fronte''