Ventura: “Primo tempo inquietante. Questo non era il Toro”

Le parole del tecnico granata dopo il fischio finale: "Abbiamo giocato un primo tempo inquietante".

"Sono dispiaciuto, perché è stato sbagliato l'approccio alla partita: loro avevano voglia di vincere, noi molta meno" continua il tecnico.

"Abbiamo sbagliato troppe palle gol, e il rammarico principale è per la classifica, perché poteva diventare davvero molto stimolante. Potevamo salire ancora di più, e invece no. Quando giochi in questo modo, al 99% perdi, e infatti abbiamo perso" chiosa Ventura.

Sullo Zenit: "Anche a Bilbao dicevano che avremmo sicuramente perso. Ce la giochiamo, senza paura, ma con la voglia di lavorare come sempre. Lasciandoci alle spalle una partita come questa".

Di nuovo sulla gara: "Se la quarta miglior difesa del campionato come siamo noi, piglia tre gol come questi, vuol dire che qualcosa non va. Se facciamo quattordici risultati consecutivi, compresa l'Europa, e poi perdiamo così, vuol dire che qualcosa non va. L'Udinese sotto l'aspetto psicologico non era al meglio, ma ha messo sul campo una maggiore determinazione, ed è bastato solo quello per vincere".

"Sembrava di veder la stessa partita nostra in casa della Sampdoria, questo non era il Torino. Il rammarico è per quel che potevamo fare e che non abbiamo fatto. Se l'avessimo fatto, e senza togliere nulla all'Udinese, avremmo sicuramente conseguito un risultato diverso. Pensavo ci fosse una migliore consapevolezza nell'approcciare alla partita".

Una piccola battuta: "Sapevo che c'era Villas Boas in tribuna, e quindi ho cercato di sviarlo".

"Dico la verità: siamo passati in vantaggio casualmente, non era un'azione figlia di un momento particolare. Faccio poi un esempio: il nostro gol subito è derivato dall'aspettare gli altri, per poi guardarci in faccia rammaricati. Questo è successo, questo non deve più succedere".