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Zola si affida alle manone di Brkic

Manca solo l’annuncio ufficiale, ma il Cagliari avrà un nuovo portiere già da oggi e soprattutto per la prossima sfida di campionato contro il Cesena al Sant’Elia. La società isolana ha stretto i tempi e ieri in tarda serata ha messo...

Monica Valendino

Manca solo l’annuncio ufficiale, ma il Cagliari avrà un nuovo portiere già da oggi e soprattutto per la prossima sfida di campionato contro il Cesena al Sant’Elia. La società isolana ha stretto i tempi e ieri in tarda serata ha messo definitivamente le mani sull’estremo difensore serbo Zeljko Brkic, secondo nell’Udinese e con la strada chiusa dal suo collega Karnezis. Oggi sosterrà già le visite mediche. E insieme a lui, la società isolana annuncerà anche l’arrivo dal Verona del difensore Alejandro Gonzalez che da ieri è nel capoluogo sardo per gli esami clinici e la firma del contratto. 

PORTE SCORREVOLI. La lista degli obiettivi per difendere la porta rossoblù era lunga, ma negli ultimi giorni le attenzioni si erano concentrate soprattutto sul gigante serbo che ha trovato anche l’apprezzamento di Gianfranco Zola. Una validissima alternativa poteva essere anche il palermitano Sorrentino, ma la società siciliana non era convinta fino in fondo della possibilità di privarsene. La prova d’appello concessa a Colombi, infatti, non ha convinto fino in fondo perché la prestazione del portiere acquistato l’estate scorsa per fare il titolare non è stata, come quella di tutta la squadra per la verità, sufficiente. Ed allora, considerato che anche Cragno non aveva convinto fino in fondo, Tommaso Giulini ha deciso di voltare pagina. I due portieri del Cagliari piacciono al Varese che ha bussato alle porte della compagine isolana per sondare il terreno, ma per il momento il discorso resta congelato almeno fino alla sfida contro la formazione romagnola.

Il delicato scontro salvezza impone la massima attenzione e quindi in questi giorni sono stati affrontati solo gli argomenti più spinosi, mentre per le eventuali partenze ci sarà tempo fino alla chiusura del mercato. Zola, dopo nove giorni alla guida del Cagliari, aveva avuto sensazioni positive, salvo poi cambiare drasticamente idea al primo scoglio ufficiale. Urgono correttivi nella rosa e i primi due passi sono stati praticamente fatti con un portiere e un difensore.

Tratto dal Corriere dello Sport 

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