Udinese Primavera, l’ora delle conferme. “Guai a vedere solo ai risultati ottenuti”

Cinque vittorie consecutive tra campionato e coppa, un pari iniziale con la Juve. questo il biglietto da visita con cui si presenta l'Udinese che è attesa dalla sfida col Cittadella.  "Ma guai vedere solo i risultati", ammonisce mister Luca Mattiussi che conosce meglio di tutti pregi e difetti dei suoi. "Con il Verona è stata una partita combattuta soprattutto a centrocampo. Intensa come gara, quindi dispendiosa. Un difetto? Dobbiamo riuscire a finalizzare meglio. Se guardiamo solo i numeri vediamo che facciamo pochi gol rispetto al gioco proposto. Dobbiamo essere più cinici".

Un difetto, quello del cinismo, che l'Udinese aveva anche l'anno scorso, ma quest'anno la squadra appare più compatta, più omogeneo,a in poche parole c'è uno spirito di gruppo che fa la differenza, soprattutto in difesa dove i bianconeri regalano poco o nulla: "Per adesso noi e la Juve siamo la migliore difesa del campionato, ma il merito è di tutti che in fase di non possesso hanno grande applicazione. Non deve mai venire meno questa qualità, come ad esempio contro l'Ascoli quando abbiamo rischiato parecchio".

Ora i veneti, che distano sette punti, ma guai a guardare la classifica ci tiene a ribadire il tecnico: "Il Cittadella soprattutto davanti ha giocatori rapidi, è una squadra ostica che non va sottovalutata. Non è una squadra morbida. Il problema è che ora non si deve pensare che ci siano partite  abbordabili,per noi è importante tenere alta la tensione sempre".

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Per quanto con erbe la formazione Vasko sarà certamente assente, mentre Variola potrebbe rientrare, ma ogni decisione solo dopo la rifinitura.