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Udinese | Silvestri: “Il Leeds, Zlatan, la Nazionale, Gigio… vi racconto tutto”

Redazione

 

Il portierone ha confessato di osservare molto i portieri di hockey su ghiaccio. Perché secondo lui, negli ultimi anni, il ruolo nel calcio si è avvicinato all’hockey. Ora i portieri giocano più con i piedi. "Quest’anno stiamo facendo molti possessi con la squadra e questo ci aiuta a capire qual è la giocata giusta da fare e magari leggerla in anticipo. Tu sai che facendo un determinato passaggio puoi saltare due uomini e permettere alla squadra di attaccare. Devi già sapere cosa fare, poi è chiaro che i tuoi compagni devono aiutarti molto in questo". 

L'amicizia con Gigio

Silvestri e Gigio sono legati da questa passione per i videogiochi al computer. "Mi scrive spesso «Dai, giochiamo!», ma io per un motivo o per un altro ho dovuto ignorarlo a livello ludico. Prometto che mi rifarò, ho promesso che gli dedicherò un po’ più di tempo! Ci siamo conosciuti in quei giorni in Nazionale, eravamo 4 portieri e io ero in coppia con lui per gli allenamenti". Infine, Silvestri ha concluso così: "L’ho sempre stimato, soprattutto per quel che ha fatto nonostante la giovane età. Sono amico dei vari portieri italiani: Meret, Vicario, Provedel, Cragno, Gollini, Audero… tutti bravissimi ragazzi. Ma con Gigio c’è un vero legame". Cambiando rapidamente discorso, non perdere tutte le ultime in vista del prossimo match di campionato. Parte una vera e propria emergenza difensiva: ecco chi starà fuori <<<